Nell’epoca attuale, caratterizzata da una varietà diffusa di messaggi che vanno a interloquire con una platea sempre più vasta di referenti, il linguaggio dell’animazione assume una rilevanza ancora maggiore. E’ il caso, decisamente emblematico, della Cartoon School, progetto formativo realizzato con estrema lungimiranza da AVIS Toscana. Si tratta, a ben vedere, di una iniziativa rivolta al mondo della scuola, che – nel caso dell’Istituto Comprensivo “Rita Levi Montalcini” di Lucignano – ha visto il coinvolgimento di 56 alunni frequentanti le prime classi delle scuole medie di Lucignano e Marciano della Chiana. Il progetto, ideato da AVIS Toscana, si sviluppa attraverso un lungo percorso formativo realizzato in collaborazione con l’Associazione Koete. Sotto il profilo meramente didattico, questa esperienza costituisce una novità assoluta in termini di approccio alle forme di linguaggio animato, oggi particolarmente apprezzate dal pubblico più giovane. Basti pensare che l’iter progettuale prevede in una prima fase un avvicinamento sistematico alle modalità dei cartoni animati, intesi come espressione mediatica di assoluto livello e sui quali occorre fare opportuni riferimenti a professionalità tecniche da apprendere e, possibilmente, affinare. In questo contesto, appare evidente l’opportunità di comprendere appieno le procedure costruttive di un cartoon, anche attraverso confronti diretti con gli stessi autori più importanti. Confronti che permettono agli alunni di apprezzare l’inventiva e la creatività di questi maestri del settore, celebrati e riconosciuti a tutti i livelli. Successivamente, il progetto – una volta acquisite le necessarie competenze – prevede che gli studenti si avvicinino alla fase realizzativa dei film di animazione. E’ questo il momento in cui i talenti dei ragazzi liberano tutta la propria inventiva nella scrittura dei testi, nel disegno delle scene, quindi nella sonorizzazione e nel commento musicale di supporto unitamente alla necessaria fatidica opera di doppiaggio che conclude l’intero lavoro. Come si può desumere da questa succinta descrizione, si tratta di un percorso molto complesso e impegnativo che coinvolge abilità manuali e tutto l’estro creativo degli studenti. E’ – in verità – un progetto che valorizza ed affina una poliedricità espressiva che finisce per rendere sempre più ricco il linguaggio degli stessi giovanissimi autori. Con risultati peraltro molto sorprendenti.
Se ne è avuta conferma a Lucignano, in occasione della Festa della Scuola, allorché è stato presentato il lavoro eseguito dagli alunni dell’Istituto Comprensivo “Rita Levi Montalcini”. Il successo dell’esperienza è certificato dall’interesse suscitato nel numerosissimo pubblico intervenuto che ha potuto apprezzare l’alto livello qualitativo della proposta degli alunni di Lucignano e Marciano della Chiana. La soddisfazione per l’eccellente risultato di questa originale esperienza formativa è palese nelle parole di Adelmo Agnolucci, il Presidente di AVIS Toscana che tanto si è speso per la realizzazione del progetto. “Grazie a questo modulo, i giovani studenti hanno acquisito preziose competenze tecniche e una oggettiva capacità di lavorare in gruppo. Essi hanno realizzato un’opera che ha puntuali riferimenti ai temi della solidarietà, temi niente affatto scontati soprattutto in questo particolare momento storico.”
Anche Alessandra Polvani, illuminata Presidente di AVIS Lucignano, riferisce di un sorprendente successo dell’iniziativa che ha coinvolto non solo gli alunni ma ha finito per contagiare le loro stesse famiglie, semplicemente entusiate.
Nel suo intervento in occasione della Festa della Scuola, Nicoletta Bellugi, Dirigente Scolastico, ha voluto giustamente sottolineare il carattere multidisciplinare del progetto, che di fatto arricchisce l’intera offerta formativa del proprio Istituto.
Infine, pare giusto ricordare il ruolo svolto da L.F.I. S.p.A. nella sua veste di sponsor. Maurizio Seri, il Presidente, si sofferma a questo proposito sul valore di una compartecipazione significativa a favore di una esperienza che segna un importante iter formativo dei nostri giovani, confermando in tal modo la stretta vicinanza della sua Società nei riguardi del mondo della scuola.
Guido Perugini