Premesso che il servizio 118 è fondamentale per la vita delle persone, soprattutto in un comune con un estensione territoriale come è Cortona, ringraziando pubblicamente anche tutti gli operatori per il lavoro che svolgono con passione e competenza.
Tuttavia dobbiamo attenzionare i nuovi servizi imposti dal servizio sanitario, linee politiche regionali, strategie aziendali, il tutto a scapito della cittadinanza e a mio avviso del vero servizio che una struttura del 118 deve svolgere.
Da poco tempo abbiamo nel nostro territorio il servizio della Automedica, un mezzo attrezzato ( non al trasporto di persone ) che prevede il medico a bordo, lo stesso poi, sempre per come viene raccontato, nelle “pause” dovrebbe essere da supporto per il Pronto Soccorso dell’ospedale S. Margherita della Fratta.
Francamente non accetto il fatto che si voglia tagliare i costi riducendo i medici che dovrebbero essere fissi ad ogni postazione del 118 locale, anche perché credo che il risparmio non ci sia, poi scusate lo sfogo ma risparmiare sulla salute dei cittadini mi sembra assurdo. La regione, la ASL dovrebbero guardarsi bene intorno, laddove ci sono i veri sprechi di denaro pubblico, costi abnormi per dirigenti, altro che ridurre i medici nelle autoambulanze del 118.
Abbiamo visto che anche nella nostra zona accade quello che già in molti avevano prospettato, il fatto che al momento della chiamata alla centrale operativa spesso la stessa invia una prima ambulanza con infermieri, poi l’automedica, poi se serve il 118 con il medico e ambulanza attrezzata, tutto questo con un ritardo di tempi che in dei casi può essere fatale.
Quindi dove sta il risparmio? Da nessuna parte visto che addirittura si inviano tre mezzi al posto di uno, come spesso ci segnalano che un ambulanza senza medico, quando ha caricato il paziente ( anche grave ) si ritrova per strada scambiando lo stesso con il 118 con medico a bordo, forse non ci rendiamo conto!
Chiedo pubblicamene al Sindaco capo della conferenza dei sindaci della Valdichiana, di “ battere i pugni” nel tavolo e farsi sentire, lei risponderà che noi non abbiamo votato la mozione che avrebbe dato mandato pieno di intervenire, ma questa storia non regge, personalmente sono anni ( il tutto e tracciato ) che chiedo un vero pronto soccorso h 24 presso l’ospedale della Fratta e le postazioni del 118 con il medico a bordo.
Chiaro che politicamente non potevamo votare un atto, una mozione di appoggio ad un evidente fallimento politico sulla sanità locale e non solo. Personalmente non ho ambizioni né tanto meno ho da tutelare cariche remunerate, soprattutto a differenza della maggioranza PD non sono in linea con i vertici regionali che a mio avviso ci hanno abbandonato.
Ora il Sindaco dimostri di essere amante del territorio e non delle cariche politiche, se dobbiamo andare contro chi ci sta abbandonando io ci sono, basta fare il bene del territorio a tutela della salute dei cittadini.
Il consigliere comunale
Meoni Luciano