Non è rimasto inascoltata la segnalazione, partita dal nostro giornale qualche mese fa, circa la necessità di sostituire (e con urgenza!) la cartina turistica di Cortona, in Piazzale Garibaldi, quella posta a fianco del Monumento ai cortonesi caduti in mare, che l’usura aveva ridotto ad un enorme “buco nero” rendendola così indecifrabile per i turisti che arrivavano in città.
Da ieri Cortona è tornata “leggibile”, nelle sue strade, chiese e monumenti, per i visitatori che (ci auguriamo) ne affolleranno il centro in questa nuova stagione turistica che inizia ufficialmente domenica, con la Santa Pasqua.
Una cartina, nuova di zecca, dettagliata… che è anche bella da vedere. Una stampa acquerellata dell’Architetto Massimo Tosi di Certaldo. Di buon auspicio per la stagione 2018, potremmo dire.
Ringraziamo il dott. Lorenzo Lucani, un cortonese che vive e lavora a Cortona con la sua Toscana Servizi Immobiliari (e l’invidiato balconcino di girasoli che domina Piazza della Repubblica), per aver avuto la sensibilità di provvedere a sue spese alla sostituzione della mappa dopo aver rilevato lo spazio pubblicitario, di fianco alla cartina” incriminata”. Niente di dovuto, solo il gesto di un cittadino “appassionato” che ama la sua città e la racconta alla gente che arriva da tutto il mondo con un “sogno” da realizzare, quello di vivere in Toscana, e in particolare di vivere la gente, la cultura, l’accoglienza di Cortona. Un cittadino “dispiaciuto” quando la cura di certi dettagli dell’ospitalità viene meno ma non resta a guardare e dà il suo contributo.
Un caso positivo di collaborazione tra Amministrazione pubblica e privato, libera da condizionamenti politici, che auspichiamo nei piccoli così come nei grandi interventi di cui la città ha bisogno per rilanciare una economia che ha scelto il turismo come suo fattore trainante. Quella economia del turismo che, oggi, necessita di una improcrastinabile revisione generale delle sue politiche partendo proprio dall’accoglienza, da quella ospitalità fatta di cartine leggibili, segnaletica chiara e verde pubblico curato, arredi urbani confortevoli.