A.A.A. CERCASI cortonesi da tutto il mondo per una storica “reunion” di fine estate 2018 voluta da Fabio Comanducci e organizzata insieme ai fondatori del gruppo facebook “Sei di Cortona se…”( Elsa Magini, Maurizio Pinna, Anna Postiferi e Sauro Tribbioli), che da circa 5 anni raccoglie sul web persone, pensieri e ricordi di tutti coloro che con Cortona hanno un legame forte, e ancora da Roberto Pinna e Luciano Burroni.
Un’impresa non da poco, quella pensata da Comanducci, di dare appuntamento a Cortona, a tutti i cortonesi che per motivi diversi hanno lasciato la città natale, per riabbracciarsi, ricordare e magari parlare di questa città, di quanto è cambiata (se è cambiata!) e del suo futuro!!!
Se c’è qualcuno che può riuscire in questa magica impresa, quello non può essere che lui!!!
Figlio “d’arte”, in questo caso, visto che il padre Giorgio fu l’artefice di quella che potremmo definire la prima edizione della “rimpatriata”, datata maggio 1979. Il “rendez-vous” dovrebbe essere a fine estate(la data è ancora da stabilire)
CORTONA: RITORNO AL PAESE NATALE fu il nome scelto per la manifestazione nel ‘79 e probabilmente sarà lo stesso di questa edizione. Al via ufficiale, da ieri sera, la macchina organizzativa, con l’incontro a palazzo Vagnotti degli promotori di CORTONA: RITORNO AL PAESE NATALE 2 con la cittadinanza cortonese da cui si aspetta entusiasmo e grande collaborazione per la realizzazione dell’evento.
E l’entusiasmo è stato confermato dalla affluenza di gente alla riunione di ieri sera, in rappresentanza di diverse categorie economiche, ma anche come semplici cittadini desiderosi di dare il loro contributo a questa festa.
Il programma del weekend prevede una serie di manifestazioni per le vie del centro storico che vedranno coinvolti il Gruppo storico, la Banda cittadina e il Gruppo di ballo folkloristico.
Ci sarà una Mostra multimediale con foto e filmati curata dal Fotoclub Etruria, attraverso i quali rivedremo luoghi ma soprattutto “personaggi” della Cortona passata.
E poi ancora ci sarà un convegno “Dove va Cortona…” sul futuro di questa città che sta a cuore ai suoi abitanti tanto quanto a chi ci è nato e ora è lontano, la Santa Messa domenicale a Santa Margherita, una cena (o magari un pranzo) augurale.
….tutto ancora in nuce… ma una cosa è ben chiara “Vogliamo dare un senso a questa festa che vada oltre le celebrazioni- ha dichiarato Fabio Comanducci- e per questo daremo spazio all’incontro personale della città, della sua gente con gli amici che torneranno a Cortona, piuttosto che ai saluti ufficiali”
Cortona è nel cuore di chi ci è nato anche se non ci vive più e lo dimostrano i circa 3400 followers della pagina facebook “Sei di Cortona se…”. “Vederla così cambiata non sempre fa bene a chi la vive in prima persona e a chi la segue col cuore, da lontano per questo- continua Comanducci- abbiamo sentito la necessità di consultare esperti del settore urbanistico, giornalisti che hanno parlato di Cortona, hanno realizzato servizi, filmati, per parlare del futuro di questa città! ”
“Nessun riferimento politico-prescisa Fabio Comanducci- solo la voglia di capire in che direzione va Cortona, la sua economia, la sua storia.”
Dall’ Amministrazione si auspica una collaborazione non “in danaro” ma “in spazi” dove allestire la Mostra e tenere il Convegno, ed il Sindaco Francesca Basanieri si è detta, da subito, entusiasta e disponibile a sostenere la macchina organizzativa.
La manifestazione si autofinanzierà grazie alla quota di iscrizione che sarà richiesta ai partecipanti e che sarà di 10 euro a persona, per un massimo di 20 euro a famiglia. Si guarderà anche ad eventuali sponsorizzazioni che non influenzino, comunque, la libera pianificazione dell’evento.
Le iscrizioni, aperte probabilmente dal prossimo 1 maggio permetteranno agli organizzatori di contare i partecipanti, vera incognita di tutta la pianificazione, e darà diritto ad una card personale con la quale accedere a sconti e facilitazioni presso le attività commerciali e ricettive che aderiranno alla iniziativa.
Si sta pensando anche a un piccolo gadget da lasciare ai partecipanti in ricordo di questa seconda storica “reunion” e anche per questo si confida nella collaborazione degli artigiani cortonesi.
Anche le associazioni di volontariato daranno il loro contributo.
Sarà una due giorni di sorrisi e memoria. La gente di Cortona riabbraccerà parenti, vecchi compagni di scuola. Ci sarà da raccontare, ricordare e festeggiare tutti insieme una città che ha voglia, per una volta, di celebrare se stessa, la sua gente, la sua identità fatta di passato ma soprattutto di un futuro tutto ancora da scrivere.