_ E’ arrivata la sesta vittoria in nove partite: bene così o ci sono aspetti da migliorare?
_ C’ è sempre da migliorare, anche se la squadra sta facendo tantissimo. Non ho più parole da spendere per questi ragazzi perché stanno facendo davvero molto bene e per cercare qualche difetto dovrei cercare il pelo nell’ uovo; stanno lottando, dando il massimo e sono orgoglioso di poterli allenare.
_ Due goal presi in nove partite: qual’ è il segreto di questa ritrovata armonia difensiva?
_ Vedo uno spirito di squadra, vedo la squadra che difende in dieci uomini, tutti si aiutano e danno una mano al compagno, si corre per il compagno ed anche in fase di non possesso c’ è tanto sacrificio da parte dei giocatori più importanti, pur ricoprendo ruoli che non gli consentirebbero di tornare indietro.
_ L’ attacco, invece, segna l’ essenziale: crea tanto, ma finalizza poco. Sei preoccupato da questo aspetto?
_ E’ un problema parziale perché la squadra costruisce, partecipa alle fasi offensive, partecipano tanti uomini; poi, purtroppo, capita di non buttarla dentro, però vedo grande senso di appartenenza, nel senso che tutti provano a far bene anche nella fase offensiva e, prima o poi, arriveranno anche altre soluzioni, anche se devo dire che stanno segnando tutti i giocatori dei tre reparti e questo è un fatto importantissimo.
_ Qual’ è la condizione generale della squadra a sei partite dalla fine?
_ La squadra sta spendendo tantissimo, sia per i campi pesanti, sia per le ultime partite ravvicinate, tre in una settimana; la squadra è stanca, ma sta bene. Dopo l’ impegno di mercoledì, era chiaro che nella partita di domenica scorsa, soprattutto nel finale, la squadra accusasse un po’ di stanchezza. Comunque, la squadra corre tanto e, soprattutto, bene.
_ La salvezza diretta è distante solo tre punti. A questo punto, è lecito crederci.
_ Al momento non ci penso, giochiamo partita per partita. Facciamo punti, ci avviciniamo agli altri, ma lo spirito deve essere sempre il solito: pensiamo, dal martedì alla domenica, di dare il centoventi per cento, i conti si faranno alla fine. Non possiamo sentirci belli e bravi, non serve a niente; quindi, testa bassa e pedalare, visto che ancora siamo lontani dall’ obiettivo.
_ Prossimo impegno a Pratovecchio, contro la prima in classifica: qual’ è l’ aspetto che ti impressiona maggiormente di questa squadra?
_ Squadra fisica, tecnica, un’ ottima squadra che ha tutte le caratteristiche per arrivare fino in fondo in testa alla classifica; sono forti sulle palle inattive perché hanno grossa fisicità, sono bravi in mezzo al campo perché sono una squadra, come detto pocanzi, tecnica, hanno un centravanti con caratteristiche diverse, che crea spazi, fa goal, hanno esterni bravi. Sarà una partita complicata, ma andremo a giocarcela; non sarà facile anche perché vengono da una sconfitta a Rufina e saranno ancora più arrabbiati, ma a maggior ragione noi dovremo provare a fare la nostra partita. Sarà un match aperto a tutti i risultati, speriamo che sia condizionata il meno possibile dalle condizioni atmosferiche perché sembra che anche per domenica non metta niente di buono, però noi ci faremo trovare pronti in ogni situazione.
Stefano Steve Bertini