Anche i Sindaci della Valdichiana Senese prendono posizione sulla situazione sanitaria della zona, in particolare sulle attività svolte all’Ospedale di Nottola.
“Meno di due mesi fa – ricorda Andrea Rossi, Sindaco di Montepulciano e Presidente della Società della Salute, anche a nome di tutti gli altri sindaci della Valdichiana Senese – abbiamo approvato e reso pubblico un documento sulla riorganizzazione ospedaliera in cui per primi evidenziavamo criticità e ponevamo domande ben precise alla dirigenza dell’Azienda USL Toscana Sud Est. E’ stato così avviato un percorso di concertazione che prevede anche l’annunciata assemblea pubblica, aperta a tutta la cittadinanza dell’area, in cui ciascuno avrà la possibilità di esprimere liberamente la propria opinione sui progetti di sviluppo della sanità territoriale”.
“In particolare, in alcuni articoli di stampa degli ultimi giorni – prosegue Rossi – si evidenziano le difficoltà che incontra il processo di sostituzione del personale, soprattutto di quello medico, che va in pensione. I Sindaci, la cui attenzione è sempre rivolta verso i servizi ai cittadini, avevano già rilevato tale problematica chiedendo, nel documento di dicembre 2017, un impegno straordinario all’Azienda per garantire il ritorno alla normalità. La USL dà risposte positive in questo senso; noi aggiungiamo che i concorsi sono in atto e ci sono le coperture finanziare necessarie per le nuove assunzioni. Non manca dunque la volontà di assumere nuovi medici quanto piuttosto si incontrano difficoltà a reperire il personale, soprattutto in alcune professionalità. Occorre prenderne atto – sottolinea il Sindaco di Montepulciano – per poter inquadrare il problema nella sua interezza ed in maniera oggettiva”.
“L’Azienda conferma che non c’è nessuna intenzione di ridurre i servizi a Nottola e che esiste la volontà di risolvere le difficoltà momentanee attraverso interventi di correzione ma anche di potenziamento di strutture e risorse. E’ una risposta che ci trova concordi e che conferma gli impegni presi verso i Sindaci ma che necessita di fatti concreti. Anche la centralità di Nottola nella Valdichiana Senese non è in discussione – afferma Rossi – come la USL Toscana Sud Est ci aveva assicurato dopo l’Assemblea del dicembre scorso (a cui furono presenti anche il Comitato di Partecipazione della Società della Salute e la Consulta del Terzo Settore) e come stiamo riscontrando in queste settimane”.
“Siamo grati a chi, come lo SPI – CGIL, si preoccupa dell’Ospedale della Valdichiana e di un tema così delicato e centrale come la sanità. Per i Sindaci è però necessario, nell’interesse di tutti, che argomenti del genere siano trattati al di fuori del confronto pre-elettorale, per evitare strumentalizzazioni di qualsiasi genere. L’assemblea aperta si farà, è un impegno che i Sindaci hanno assunto, e sarà programmata dopo le elezioni del 4 marzo proprio per garantire un dibattito libero e svolto veramente nell’interesse dei cittadini”.
“I Sindaci della Valdichiana Senese – conclude Rossi – ribadiscono la propria posizione in difesa dell’Ospedale di Nottola di cui riconoscono le criticità ma anche l’elevato standard di operatività e le eccellenze, che vanno conservate ed ampliate al maggior numero possibile di campi della prevenzione e cura della salute. La sanità pubblica è ancora un fiore all’occhiello della Toscana e della provincia di Siena, per questo va tutelata ma anche valutata ed osservata in maniera oggettiva, senza assumere posizioni pre-concette o cadere in luoghi comuni”.