A quindici giorni dalla chiusura delle iscrizioni alla Scuola Superiore, per l’anno scolastico 2018/2019, la scelta, che ogni anno impegna i ragazzi della III media e le loro famiglie, non è per tutti cosa fatta.
La forbice degli “indecisi” è sufficientemente ampia per poter parlare ancora di “offerta scolastica” e, come in una campagna elettorale al rush finale, la conquista degli indecisi impegnerà gli Istituti Superiori fino al 6 febbraio prossimo.
Si tratta, in questo caso, di convogliare “cervelli”, da formare, verso la propria proposta didattica e non di racimolare voti per mandare questo o quel politico al governo!
Fatto sta, però, che la responsabilità dell’operato dei secondi, in parte, dipenderà anche da questa scelta!!!!
Stiamo parlando di orientare i nostri ragazzi (ancora troppo giovani per avere le idee chiare sul cosa fare da grandi!), nella direzione di un percorso di studio piuttosto che di un altro, con la consapevolezza di dare inevitabilmente un “verso” al loro futuro!
A Cortona l’istruzione Superiore porta il nome di “Luca Signorelli”.
Una istituzione scolastica consolidata sul territorio ed unanimemente stimata. Sintesi di tradizione e modernità.
”Una realtà di provincia “piccola”- così la definisce la Preside Maria Beatrice Capecchi- quel tanto che basta perché lo studente non si senta solo un numero, possa quindi essere seguito individualmente nel suo percorso di crescita scolastico e trovare attenzione e sensibilità verso le problematiche adolescenziali del suo tempo. Ma, al tempo stesso sorprendentemente “grande”- prosegue la Preside Capecchi- per la varietà di offerta di studi Superiori, la professionalità del corpo docenti e di tutti quelli che ci lavorano.”
Un liceo classico che punta al potenziamento delle materie scientifiche.
Il Liceo Artistico che affronta il suo terzo anno, in un crescendo di adesioni.
La proposta di una seconda lingua, lo spagnolo, per i licei, e di una terza lingua, il tedesco, per l’ITE.
Le Certificazioni linguistiche Trinity e Cambridge, fino al livello B2, arrivate al Signorelli nel lontano 1998 grazie alla “passione, alla curiosità e al coraggio”, oltre che alla lungimiranza, della prof.ssa Gioia Comanducci, e che, oggi, contano significative percentuali di successo tra gli alunni.
“Quest’anno siamo stati in America- racconta Irene Mazzeo, alunna della IV A del Liceo Classico, dove ci siamo fermati a raccogliere qualche commento sul “Signorelli” tra coloro che sono, da sempre, i testimonial più attendibili della “buona” o della “cattiva”scuola – per uno stage di studio e scambio culturale che ci ha portato a Washington e poi a New York. Una esperienza formativa incredibile!”
“Le competenze linguistiche dei ragazzi- ci ha spiegato la Prof. Maria Silvia Vecchini, docente di Lingua e Letteratura Inglese e accompagnatrice degli studenti in America – sono state messe alla prova nella vita in famiglia, nella scuola, nella quotidianità del problem solving e questo ha consentito loro di confrontarsi, con successo, con registri linguistici diversi, oltre che con una realtà culturale differente da quella a cui sono abituati. ”
“Una esperienza di studio che permette, con la costanza e l’impegno, di raggiungere capacità critiche e competenze” così a definito il suo percorso di studi al “Signorelli” Benedetta Romiti.
“Al “Signorelli” si offrono anche tante opportunità extra scolastiche che aprono la mente!” sottolinea lo studente Giovanni Mura.
L’ITE “Laparelli”, con i suoi indirizzi, Turismo e Amministrazione-Finanza-Marketing, porta gli alunni nelle aziende, consentendo loro di concretizzare, in esperienze di lavoro, le finalità del percorso di studi scelto.
“L’alternanza scuola-lavoro- ci tiene a precisare la prof.ssa Barbara Gori, docente di Lettere e Latino al Liceo Classico e di Lettere al Liceo Artistico, nonché responsabile dell’Orientamento- si promuoveva all’Istituto Signorelli prima ancora che fosse istituzionalizzato!”
Appena la settimana scorsa, gli alunni della IV classe, dell’indirizzo Turismo dell’ITE, hanno organizzato un evento teatrale a Cortona come “impresa simulata”.
L’Istituto Professionale Servizi Socio-Sanitari collabora con le Residenze Sanitarie del territorio, gli Ospedali, preparando operatori del settore la cui professionalità e l’esperienza sul campo rappresentano un canale preferenziale di ingresso nel mondo del lavoro.
“Si può accedere a certificazioni informatiche ECDL per il conseguimento del patente europea, spedibile nel mondo del lavoro e riconosciuta come credito formativo.” Ci ha spiegato Sara Bellaveglia.
“Abbiamo una Compagnia teatrale studentesca, seguita dalla Prof.ssa Luparelli, che nella NOTTE DEI LICEI ha messo in scena “I Promessi Sposi in 10 minuti” e che per lo spettacolo di fine anno ha in programma “Alice nel paese delle meraviglie.”, hanno raccontato Adele Stanganini e Francesca Marcelli
“L’Orientamento di ingresso alla Scuola Superiore è stato improntato, quest’anno, ad una maggiore collaborazione tra i Presidi della vallata- ha detto la Preside Capecchi – e si è partiti dalla formazione dei docenti di Scuola Media, per fornire loro le competenze necessarie a trasmettere informazioni corrette ed esaustive circa la nuova realtà degli Istituti Superiori.”
Un Orientamento che ha visto tutti i Presidi della vallata d’accordo nel voler facilitare, il più possibile, l’incontro tra alunni e genitori della scuola media e l’offerta Superiore del territorio.
A questo scopo, è stata organizzata, in collaborazione con l’amministrazione comunale cortonese, la “Fiera dell’Orientamento”, svoltasi il dicembre scorso, a Cortona, che ha riunito nel Centro Congressi di Sant’Agostino tutti gli Istituti Superiori della Valdichiana, per presentare i propri programmi didattici ad un pubblico di 600 giovani studenti e alle loro famiglie.
LA SFIDA, anche quest’anno è, per il “Signorelli”, “conquistare”, alla sua proposta Superiore, un numero sempre maggiore di studenti, soprattutto nelle frazioni della “sua” Cortona!
LE ARMI, messe in campo: la professionalità dei docenti e una gestione “manageriale”della scuola superiore che parla ai ragazzi e alle famiglie di formazione didattica ma anche di sbocchi nel mondo del lavoro, che tiene vivi i contatti con il territorio, promuove la collaborazione tra gli alunni, a cui l’esperienza e la visione imprenditoriale della Preside Maria Beatrice Capecchi ha dato, da quest’anno, un valore aggiunto.
“Una scuola che risceglierei!” aggiunge Chiara Sciarri, dal suo banco della IV A.