Davanti a meno di 100 spettatori in una giornata piacevolmente autunninvernale, il Cortona Camucia ha buttato il cuore oltre l’ostacolo, ma, ahinoi, anche oggi non è bastato a portare a casa nemmeno un punto: 0 – 1 contro un Pratovecchio cinico che ha fatto la sua partita, ma contro cui la compagine arancione avrebbe ampiamente meritato almeno un pareggio, ma al momento questa sembra essere un’annata no. La cronaca della partita è abbastanza ricca, ma mi limiterò a riportarvi gli episodi salienti. Il Cortona parte con un undici, sulla carta, abbastanza offensivo, con Dai Prà, l’esperto Spataro, ottima la sua partita, e Terrazzi. Dopo i primi minuti di studio, all’ 8’ è Marco capacci che prova a sorprendere Caneschi fuori dai pali, ma il nostro numero uno rientra in tempo e devìa la palla in corner. Al 20’, ancora ospiti in avanti, ma il tap – in Capacci, su traversone proveniente dalla destra, termina fuori. Cinque minuti dopo, è Lunghi ad impegnare Caneschi, ma il numero uno cortonese ben respinge; sul ribaltamento di fronte, è Spataro ad impegnare la difesa rossonera che fatica ad arginare il numero 10 arancione. Da un’uscita sbagliata del portiere casentinese al 28’ su traversone proveniente dalla trequarti, il pallone termina in corner, sulla ribattuta del quale si avventa Guerri, ma la sua conclusione termina fuori bersaglio. Al 41’, Spataro si libera benissimo in area di rigore, ma il suo diagonale lambisce il palo destro e, come succede spesso in questa stagione, goal sbagliato, goal subìto. Su un calcio di punizione molto contestato, molto probabilmente a favore del Cortona, arriva la rete ospite: respinta della difesa cortonese, rasoiata di Lunghi e pallone in fondo al sacco, con Caneschi impossibilitato ad intervenire.
La ripresa, tranne un paio di occasioni ospiti abbastanza pericolose in contropiede con Sorbini e Capacci, è un assedio cortonese: al 51’, una punizione di Starnini è parata da Vestri, al 64’ una conclusione dello stesso numero 11 cortonese da dentro l’area di rigore è deviata in corner da un difensore, al 72’, Terrazzi di testa, portiere battuto, ma il solito difensore ancora salva. Al 90’, su inzuccata di Barbagli, Vestri leva la palla da sotto la traversa con un intervento miracoloso, un minuto dopo è Cacioppini a fare la barba al palo, mentre al 92’ è Spataro ad involarsi verso l’area di rigore, ma la sua conclusione è ancora deviata in corner da Vestri. Un altro salvataggio sulla linea di porta, tanti palloni buttati in mezzo ed un Alessandro Caneschi generosamente spintosi in avanti non cambieranno il risultato del match.
Un’altra buona prestazione dei padroni di casa, come accade da almeno un mese a questa parte, non è sufficiente a portare a casa almeno un punto per una classifica che, a questo punto della stagione, si presenta davvero deficitaria, ma, se la squadra continuerà a giocare come oggi, siamo sicuri che i risultati arriveranno. Domenica prossima, trasferta in casa dell’Olimpia Palazzolo, contro una compagine sopra di appena tre punti.
Stefano Steve Bertini