Dopo molte segnalazioni e lamentele da parte dei cittadini di Camucia e di Cortona, riguardo alla raccolta porta a porta, innaugurata in questi mesi dall’amministrazione del Comune di Cortona, il Segretario Provinciale della Lega Nord di Arezzo Nicola Mattoni dichiara:
«A Cortona e nelle frazioni dove si svolge la raccolta differenziata porta a porta, dopo soli pochi mesi dalla sua entrata in vigore, si sono già presentate delle situazioni critiche.»
«I cittadini» continua il Segretario « hanno riferito di mancati ritiri della spazzatura nei giorni prestabiliti, di accumulo di sacchi dell’immondizia ai bordi delle strade, di posizionamento dei nuovi cassonetti all’interno dei garage dei condomini, con possibili conseguenti problemi di igene e di salute per chi vi abita, nonché la presenza inconsueta di topi nei sotterranei di tali abitazioni. Inoltre a causa di questi disservizi, i cittadini sono costretti a spostarsi, anche di chilometri, per buttare i sacchi pieni di rifiuti, creando ulteriori disagi in altre zone del nostro territorio.»
«Senza contare» aggiunge preoccupato Nicola Mattoni «che con la scusa della raccolta porta a porta, le strade non vengono pulite per giorni, o in maniera grossolana, perfino nel centro storico di Cortona, creando in alcuni vicoli anche problemi di decoro e di presentabilità della città di fronte ai numerosi turisti che frequentano il nostro territorio.»
«Infine» stigmatizza Mattoni «oltre al danno, la beffa per i cittadini del comune di Cortona che si vedono continuamente aumentare la TA.RI., imposta per altro calcolata, a nostro avviso, secondo criteri poco giusti ed equi. Infatti, non è calcolata in base al numero degli abitanti di un’abitazione, ma in base alla sua metratura. Questo significa che se un cittadino vive da solo in un’abitazione di 70 mq, paga di più di una coppia che abita in un appartamento di 60 mq. La mia domanda è: Produrrà più spazzatura un individuo solo o due che abitano insieme?».
«Le soluzioni a questo attuale degrado» conclude il Segretario Provinciale «che noi come Lega proponiamo sono le seguenti: ripristinare il vecchio sistema della raccolta dei rifiuti, dotandolo, magarti di un sistema di riconoscimento territoriale; far intensificare e rispettare i turni di raccolta nelle frazioni più popolose del Comune di Cortona e infine rivedere i criteri di pagamento della Tassa sui Rifiuti.»
«Se l’amministrazione non porrà rimedio a questa situazione, rivedendo anche le sue posizioni, lo faremo noi quando andremo a governare questo comune, sperando» commenta ironico Nicola Mattoni «che nel frattempo la nostrta Cortona non sia diventata una discarica a cielo aperto.».