Alla Sig.ra Sindaco del Comune di Cortona
Oggetto: Interrogazione a risposta scritta
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Problematiche del Centro Storico già evidenziate nel 2014 e ad oggi ancora irrisolte. – mancanza di segnaletica orizzontale nel Parcheggio della Moreta – Conseguente riduzione di posti auto.
Il sottoscritto consigliere comunale,
vista:
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la propria comunicazione del 24 luglio 2014 relativa ad alcune problematiche del c.s. di Cortona e successiva interrogazione del 26 febbraio 2015, dove tra le tante si indicava la mancanza di idonea segnaletica orizzontale nel parcheggio della Moreta così da consentire il parcheggio senza far tenere conto di distanze laterali e sottrarre , in alcuni casi, dai 6 ai 7 posti auto ed impedire agli organi di polizia di poter sanzionare tali comportamenti http://www.comunedicortona.it/files/7614/3806/5446/Interrogazione_Cons._Berti_varie_criticita_Centro_Storico-CC_26.02.15.pdf
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la risposta del 27 marzo 2015 che nel prendere atto riferiva che la Polizia Municipale ha effettuato specifico sopralluogo rilevando la necessità di alcuni adeguamenti in linea con quanto evidenziato nella nota in questione , adeguamenti che, previa segnalazione all’Ufficio Manutenzione competente, potranno essere effettuati compatibilmente con le priorità che il medesimo dovrà trattare
considerato che:
- il problema parcheggi nel c.s. di Cortona è costantemente pressante e sempre più emergente;
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la predisposizione della fermata bus in Piazza Mazzini (Porta Colonia) nella sola direzione esterna ha sottratto all’area tra i 5 e 7 posti auto;
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la segnalazione del problema del 2014 e successiva interrogazione del 2015, era condivisa ma ad oggi non ha trovato soluzione;
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che il parcheggio della Moreta, libero ovvero non a pagamento, è una zona usata per lo più da lavoratori, pendolari, del c.s. di Cortona;
chiede di conoscere:
se l’Amministrazione voglia o meno recuperare e garantire come convenuto oltre 2 anni fa, la predisposizione della segnaletica orizzontale nel parcheggio della Moreta atta ad evitare il parcheggio selvaggio e recuperare quanti più posti auto possibili.
Fabio Berti