Con l’avvio del nuovo anno scolastico riprende a Monte San Savino il progetto “Viva la bontà… abbasso lo spreco!” per il recupero e la destinazione a fini sociali del cibo che non viene consumato nelle mense scolastiche.
Il progetto, avviato all’inizio del 2017 dal Comune, è frutto di un protocollo di intesa stipulato dall’ente con Cir Food, società che gestisce il servizio mensa, l’Istituzione Scolastica e le associazioni di volontariato del territorio savinese.
Punto focale è il nuovo centro cottura, anch’esso inaugurato alcuni mesi fa presso la scuola primaria “Magini” del capoluogo portando così a compimento la completa re-internalizzazione del servizio mensa nel territorio comunale.
Da questo importante traguardo è discesa la possibilità di disporre di un nuovo servizio da mettere a disposizione non solo delle scuole, ma anche delle fasce bisognose della popolazione.
Al progetto partecipano l’associazione Arca, Arci – Circolo Ciaperoni, Croce Bianca, Croce Rossa e Misericordia; l’obiettivo è raccogliere le eccedenze alimentari delle Mense delle scuole savinesi destinandole a soggetti indigenti che sono individuati in base a precisi criteri definiti dai Servizi Sociali del Comune.