Nel silenzio generale dettato anche dalla calura estiva, si registra un continuo e costante smantellamento dei servizi che vengono offerti negli ospedali di vallata. Meno chirurghi ma anche meno anestesisti come purtroppo meno medici per assicurare il servizio di automedica. È questo il quadro generale dell’Asl 8 dove a causa delle ferie, ritenute giuste, dei medici i servizi vengono dimezzati se non addirittura annullati. Succede in Casentino ma anche in Valdichiana, un mal comune che non fa dire, come recita un vecchio adagio, “mezzo gaudio”. Anzi qui nessuno gode. Perché per far fronte all’emergenza, ci vogliono prestazioni immediati sennò si rischia l’irreparabile. Le nuove linee guida che, all’apparenza, hanno lo scopo di risparmiare sembrano solo depauperare i centri minori. “Proprio in questi giorni ho inviato una lettera al Presidente e al Vice Presidente della Commissione Sanità e Politiche Sociali della Regione Toscana al fine di sapere gli accessi al Pronto Soccorso in tutta l’area vasta . Se quello che temo si rivelerà vero, ovvero una differenza sostanziale tra gli accessi dei plessi di Arezzo, Siena e Grosseto vorrà dire che qualcosa non funziona nel nuovo assetto predisposto dall’Azienda Sanitaria ” conclude il sindaco Agnelli.