Ad omologarsi alla massa ci si perde quasi sempre e, in questo preciso caso, IO ho perso la faccia o almeno il primo strato di pelle che la compone. Oramai stufa di sentirmi indicare da tutti come la fidanzata di Casper o come la pestifera Mercoledì, visto il sarcasmo pungente che ci accomuna, mi sono decisa ad abbandonare una volta per tutte le mie remore sull’abbronzatura forzata – quella naturale nel mio caso è il colore del latte macchiato – e mi sono recata in un centro estetico.
Per la terza volta in tutta la mia vita…
A parte il fastidio/prurito che provo quando mi sento squadrare da capo a piedi da un’estetista e riesco a intravedere nei suoi occhi un misto tra compassione per ciò che vede e immaginazione di cosa potrebbe fare, di me povera tela bianca, la lampada facciale che mi ero decisa a fare non mi ha scurito per niente. Probabilmente mettere la protezione 30 poco prima non è stata una grande idea. In realtà la prima e l’ ultima decisione intelligente della settimana perchè oramai agguerrita nel raggiungere un colore, almeno percepibile a occhio umano, mi sono recata il giorno dopo in piscina per un’intensa esposizione…
Diciamo che il mio è stato più che altro un esperimento sociologico poichè da amante di tale materia devo conoscere da molto vicino le manie della società in cui vivo e, dal momento che la macchina del tempo per riportarmi indietro ai primi del ‘900 non è stata ancora inventata, mi devo adeguare alla moda di questi tempi! In pratica in televisione non c’era nessun film interessante in questi giorni…
Il riusultato è che invece del solito lampione ORA sembro un peperone un po’ sbiadito… della serie anche quando mi brucio non mi brucio mai per bene. SONO A CHIAZZEeeeeeeeee
Probabilmente avrei dovuto cogliere come campanello d’allarme l’invito del bagnino a mettermi la protezione solare …e e io Si si si Già fattooo. No no e invece No!!!! Non l’avevo messa perchè il cielo con la fortuna che mi ritrovo era costellato da Nuvole di Fantozzi e quindi mi ero convinta dell’inutilità della mia protezione 30. Sintomo della mia totale incapacità di prendere decisioni sensate.
L’unica cosa positiva di tutto ciò è che il mio colore rosso fuoco fa risaltare il verde latente dei miei occhi… se mi vesto anche d’arancione le macchine mi si fermeranno davanti!!!!! Potrebbe essere un nuovo esperimento….mmmmmmmmm….
Comunque la morale di tutto ciò è che ognuno ha il colore che si merita, grigio o dorato che sia, e io sono stata letteralmente punita per la mia Ubris estiva.