Un parcheggio nuovo di zecca, completo di segnaletica orizzontale e verticale, dotato di una rete di irrigazione e illuminazione funzionanti. Segni particolari: vuoto, mai utilizzato. Il posteggio si trova in località Vado ad Alberoro, ben visibile lungo la strada Provinciale 327 che collega Foiano ad Arezzo. Ogni sera che si accendono i potenti e moderni lampioni o di giorno, quando l’erba che vi è cresciuta è bella alta e secca, è impossibile non notarlo e domandarsi a cosa serve un’opera simile, una risorsa che avrebbe dovuto essere funzionale a delle attività nuove, ma mai iniziate.
L’opera è un “residuo” di un vecchio Piano regolatore che prevedeva nella località della frazione savinese, la costruzione di un’area artigianale. Il parcheggio, quindi, sarebbe dovuto servire ai lavoratori di aziende di nuova ubicazione o costruzione e a qualche impiegato dei pochi uffici che avrebbero dovuto sorgere accanto alle fabbriche. La crisi economica e degli investimenti privati, ma soprattutto l’ubicazione inopportuna di un piccolo plesso artigianale all’interno di un centro abitato, hanno fatto sì che in sede di redazione di un nuovo regolamento urbanistico, la nuova area diventasse residenziale. Al momento, però, il Comune di Monte San Savino non può prenderne in carico l’urbanizzazione, motivo per cui è tutto fermo e il parcheggio rimane inutilizzato. Un problema che l’Amministrazione prevede presto di venirne a capo, ma in ogni modo la sensazione è che rischi di rimanere vuoto e inutilizzato ancora per lungo tempo, visto che di cantieri pronti a costruire nuovi appartamenti non se ne vede nemmeno l’ombra e negli ultimi tempi la risposta residenziale di Alberoro è satura, a fronte di una domanda e di una crescita di popolazione che è rimasta sostanzialmente ferma