Tutto pronto per la diciassettesima edizione del Festival Musicale Savinese che prenderà il via domani, martedì 19 luglio, e si protrarrà con 30 corsi e 10 concerti sino al 7 agosto. Lo spettacolo di apertura si svolgerà presso lo storico Chiostro di Palazzo di Monte alle 21,30 e sarà uno straordinario omaggio al 150mo dell’Unità d’Italia.
“RISORGIMENTO TRA BATTAGLIA E SENTIMENTO” questo il titolo di un concerto che trasporterà il pubblico tra le più famose arie da camera dell’800 italiano tra i canti popolari e risorgimentali. Protagonisti Gabriella Munari (soprano) e Maurizio Paglierini (chitarra).
Gabriella Munari è docente di canto al Conservatorio di Rovigo e tiene stages d’insegnamento all’estero. Con la sua voce flessibile, carica d’espressività, e le sue doti teatrali ha avuto modo di spaziare tra repertori lirici classici e moderni, performances, e teatro del settecento.
Ha cantato ed inciso opere in prima assoluta, presentando repertori che spaziano nell’ambito della musica contemporanea; ha collaborato con famosi direttori e registi, orchestre ed ensemble, in Italia e in tutto il mondo: all’Opera di Roma (con Massimo Pradella), al Teatro la Fenice di Venezia, al Piccolo Teatro di Milano (con Giorgio Strehler), al Teatro Regio di Parma (con Vladimir Delman), e ancora a New York (con Luciano Berio e Giampiero Taverna, e l’orchestra della RAI di Torino), in India, in Cina, in Australia, in tutta Europa.
Il festival Musicale Savinese non si fermerà e subito mercoledì 20, nello scenario del teatro all’aperto con inizio alle ore 21,30, proporrà un viaggio musicale intorno al mondo attraverso la “lente” della musica ebraica con lo spettacolo “Pizza, Lokshen, Mandolino” con protagonista Enrico Fink (cove e flauto), accompagnato da Massimiliano Dragoni (percussioni e salterio), Arlo Bigazzi (basso, basso a tinozza), Massimo Ferri (chitarra, bouzouki) e Daniela Nocentini (clarinetto)
Si va dall’Europa dell’est, con le danze klezmer, le canzoni yiddish, ma anche con la musica rom e balcanica; si passa per le canzoni israeliane, si arriva fino all’America e alle canzoni ebraiche del teatro e del cabaret, per tornare all’Italia, con la tradizione del canto sinagogale italiano.
In caso di pioggia i concerti si svolgeranno al Teatro Verdi di Monte San Savino
Costo del bigietto: 10,00 euro
info e prenotazioni: Officine della Cultura 0575/27961
Ufficio Turistico 0575/849418