Omicidio a Montepulciano, in pieno centro storico. Un operaio 56enne originario di Catania, domiciliato a Chiusi, ha aggredito nella serata del 13 Luglio la sua ex, una cittadina rumena di 42 anni che si trovava in un’abitazione della cittadina poliziana per accudire due anziane signore.
Secondo quanto ricostruito dai Carabinieri il 56enne avrebbe fatto irruzione nell’abitazione e prendendo un coltello dalla cucina avrebbe colpito più volte la donna al fegato perforandole anche il polmone destro fuggendo poi dalla finestra e lasciando sul posto l’arma del delitto. Le due anziane donne hanno dato l’allarme e sul posto sono giunti Carabinieri e 118. Dopo una lunga trattativa telefonica con i Carabinieri, l’uomo si è costituito nella Caserma di Montepulciano.
I due, genitori di un bambino di 9 anni, vivevano separati da qualche tempo. L’episodio ha colpito profondamente la città: il sindaco di Montepulciano, Andrea Rossi, ha confermato che «l’uomo era conosciuto a servizi sociali e più volte è stato impegnato in lavori socialmente utili». In segno di partecipazione al dolore della famiglia la bandiera del Comune di Montepulciano è stata listata a lutto