Mercoledì 28 giugno, alle ore 17, presso il Salone mediceo di Palazzo Casali, si apriranno i lavori dell’incontro di Studi Frate Elia e l’Oriente. Alle origini dell’apostolato francescano nell’est del Mediterraneo e in Asia. La prof.ssa Giulia Barone dell’Università Sapienza di Roma terrà una lezione magistrale sul tema “Frate Elia dalla Siria a Cortona”. Nel 1217 il capitolo generale, riunito alla Porziuncola, stabilisce infatti la suddivisione dell’Ordine in undici provincie. La cosiddetta Provincia di Siria o di Terra Santa comprendeva all’incirca Costantinopoli e il suo impero, la Grecia e le sue isole, l’Asia Minore, Antiochia, la Siria, la Palestina, l’isola di Cipro, l’Egitto e tutto il resto del Levante. Fin dall’inizio venne ritenuta la provincia più importante dell’Ordine e, forse anche per questo, venne affidata alla competenza e alla capacità di governo di frate Elia, allora figura preminente della nascente fraternità.
L’incontro di studi organizzato dal Centro studi frate Elia da Cortona intende mettere in evidenza, a distanza di otto secoli, l’importanza di tale evento, non solo come momento di formazione (anche in chiave ‘diplomatica’) per lo stesso frate Elia, ma anche per il modello che tale esperienza rappresentò per i futuri missionari francescani.
I lavori continueranno il giorno successivo, 29 giugno, con l’intervento di:
Simone Allegria (Centro Studi Frate Elia da Cortona) – Attilio Bartoli Langeli (Pontificia Università Antonianum, Roma) – P. Antonio Di Marcantonio (Centro Studi Frate Elia da Cortona) – Anna Gaspari (Pontificia Università Antonianum) – Secondino Gatta (Centro studi frate Elia da Cortona) – Simona Giorgetti (Ricercatrice indipendente) – Andrea Maiarelli (Istituto superiore di scienze religiose di Assisi) – Luca Pieralli (Scuola Vaticana di Paleografia e Diplomatica) – Paola Refice (Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Siena, Grosseto e Arezzo) – Patrizia Rocchini (Biblioteca del Comune e dell’Accademia Etrusca) – Daniele Simonelli (Università di Firenze)