La Steels Motocross debutta al campionato europeo con un sorprendente quinto posto assoluto firmato da Morgan Bennati. Il team di Castiglion Fiorentino ha gareggiato sul circuito bresciano di Gazzane di Preseglie nella prima tappa dell’importante manifestazione continentale ed è riuscito a lasciare il segno piazzandosi ai primissimi posti della classifica della categoria Junior Mx85.
Il giovanissimo Bennati, alla sua seconda presenza ad un Europeo dopo l’esordio nel 2016, è riuscito a dimostrare tutto il suo talento ed ha sfruttato al massimo le potenzialità della moto della Steels preparata per lui dal meccanico Fabio Botti, disputando due gare su altissimi livelli in cui è risultato come il secondo miglior italiano alle spalle del solo Pietro Razzini.
Classe 2004 e leader incontrastato del campionato toscano attualmente in corso, il centauro ha debuttato nelle qualifiche con un ottavo posto complessivo e poi si è affidato ai consigli del tecnico Andrea Botti per capire come migliorare la guida e come adattarla al circuito. Questo lavoro ha permesso a Bennati di disputare una prima manche di gara impeccabile in cui è arrivato quarto e in cui ha registrato il secondo miglior tempo a pochissimi decimi dal primo.
La seconda manche è stata caratterizzata da un po’ di sfortuna dal momento che l’aretino, al quinto posto, ha provato a compiere un doppio sorpasso per riuscire a chiudere sul podio ma è scivolato ed è retrocesso fino all’ottava posizione con cui ha chiuso la gara. La somma dei due punteggi ha permesso a Bennati di archiviare la prima tappa ad un quinto posto finale che lo tiene in scia ai primi e che lo conferma tra i maggiori talenti del motocross internazionale, dimostrando di aver pienamente superato quegli infortuni che nelle ultime due stagioni ne hanno limitato la definitiva consacrazione.
Il campionato europeo proseguirà nel fine settimana del 13 e 14 maggio a Vesoul in Francia, per spostarsi poi in Portogallo e in Slovenia, con i migliori dieci piloti di queste quattro gare che avranno accesso alle finali continentali in Repubblica Ceca. «Il quinto posto all’Europeo – commenta Andrea Botti, – è il giusto premio al lavoro svolto dal nostro team. Da una parte, infatti, possiamo fare affidamento su un pilota giovane e di eccezionale valore, mentre dall’altro possiamo garantirgli una moto impeccabile e competitiva ai massimi livelli. Respiriamo un clima di grande entusiasmo con cui continueremo il nostro percorso internazionale con l’ambizione di arrivare alle finali in Repubblica Ceca».