Sono stati condannati a otto anni di reclusione con fine pena prevista per Novembre del 2024 i due albanesi (A.E., classe 1991 e B.A., classe 1974) scoperti dalla Squadra Mobile di Arezzo nei mesi scorsi quali gestori di un giro di spaccio di sostanze stupefacenti la cui “base” era nel territorio cortonese.
I due avevano trasformato un casolare abbandonato nei pressi di Creti in una sorta di magazzino dove era nascosta cocaina. Gli agenti della Mobile, ricevuta segnalazione dopo che alcuni cittadini avevano notato strani movimenti nei pressi del Cimitero avevano avviato le indagini con appostamenti e pedinamenti, individuando i due soggetti e scoprendo la droga (cocaina, sei panetti per un peso complessivo di 7 Kg) nascosta all’interno di una mangiatoia.
Il valore di mercato della cocaina rinvenuta si aggirava tra i 300mila e i 600mila euro e rivenduto al dettaglio avrebbe potuto fruttare fino a due milioni di euro alle casse degli spacciatori.