Tria Turris è l’atteso evento del centro storico di Chiusi, che si svolge nel suggestivo parco dei Forti, come ogni anno nell’ultimo fine settimana di giugno. Nel corso dell’iniziativa, organizzata dall’associazione dei Terzieri di Chiusi con il supporto dell’amministrazione comunale, verrà ricreato un accampamento medievale, con tende, banchi, mercati, mestieri ed abiti rigorosamente trecenteschi, ricreati in tutti i particolari. La cucina va da quella tradizionale delle nostre zone a piatti “medievali” proposti sulla base di ricette originali.
La birreria e una ricca enoteca riforniscono gli assetati senza sosta e per i tre giorni di festa, che consentirà di partecipare a lauti banchetti. Il tutto sarà contornato da musici medievali, giullari spettacoli di saltimbanchi, menestrelli, falconieri e tanti giochi. Tra questi spicca il Palio del Santo Anello, vale a dire la sfida tra i migliori tre arcieri di ogni terziere (vinta lo scorso anno da Sant’Angelo) accanto alla Freccia d’Argento, novità di quest’anno: è una sfida con l’arco tutta al femminile. C’è poi il Palio delle Torri, corso lungo le vie del centro storico, che la scorsa edizione ha visto trionfare Santa Maria, anch’esso con una novità: cambia il percorso nel centro storico. L’arrivo avverrà sotto il balcone del sindaco, con Stefano Scaramelli che calerà in persona il palio ai vincitori, rispettando la promessa della campagna elettorale. Inoltre, nella serata del 3 luglio, a partire dalle ore 20 lungo le vie del Centro Storico si terrà una cena medievale, rigorosamente in costume. “Tutto ciò – osserva Scaramelli – conferma una grande attenzione al centro storico e alla storia di Chiusi, che non può fermarsi al glorioso periodo etrusco. Il nostro patrimonio è fatto anche di altre epoche, di altri personaggi (come Graziano da Chiusi, insigne giurista proprio del periodo medievale) e di testimonianze architettoniche di rilievo. Il medioevo è una ‘riscoperta’, sottoforma di animazione, da inserire in una strategia di promozione di più ampio respiro”. I cancelli della festa apriranno alle 18 di venerdì con la prima cena medievale, oltre al torneo di scherma, agli spettacoli di danze e di bolas infuocate. Per tre giorni sarà un susseguirsi di musica, tornei, danze e spettacoli di ogni genere. Si riparte dalle 12 di sabato, giornata che vede un minicorso di falconeria, giocoleria medievale e mangiafuoco, oltre alla disfida della Freccia d’argento e al Palio del Santo Anello. Programma assai ricco anche domenica, giorno dell’atteso Palio delle Torri, con sfilate di sbandieratori e tamburini, oltre a un gran numero di spettacoli serali, compreso il torneo di scherma medievale. Il rigore storico si unisce alla voglia di stare insieme, per uno spettacolo degno di essere vissuto, da residenti e visitatori