Non so se e’ una casualita’ che Castiglion Fiorentino abbia incontrato in pochi giorni due personalita’ che, nelle distinte funzioni e formazione culturali, rappresentano oggi in Italia due eccellenze assolute nel mondo dello studio e conoscenza delle arti Vittorio Sgarbi, in una seducente serata al Teatro Spina, ha mostrato, con naturalezza e serenita’ espositiva, come, attraverso l’uso dell’estetica, secondo me da lui ben utilizzata nella interpretazione Kantiana, sia possibile arrivare alla percezione del sublime nei capolavori di Bartolomeo Della Gatta
Critico Dell’Arte e’ il titolo per me piu’ conforme per il Prof. Sgarbi e che sovrasta quello di studioso, perche’ lui esprime quella professione intellettuale che permette di trasmettere agli altri il giudizio estetico di un opera artistica che spesso sovrasta le capacita’ sensoriali delle persone comuni.
Visitare gli Uffizi su invito del suo Direttore lo Storico tedesco Dott. Eike Schmidt, uno dei massimi esperti internazionali dell’arte Fiorentina e Neoclassica non e’ un avvenimento che capita tutti i giorni ed ancor piu’ particolare e’ che l’invito sia venuto nei giorni dell’esposizione al pubblico del restaurato quadro Leonardesco “L’Adorazione dei Magi”, per me il piu’ importante dipinto di Leonardo benche’ affascinatamene e consapevolmente incompiuto.
Questa concomitanza di avvenimenti culturali e’ per me la dimostrazione che finalmente Castiglion Fiorentino, dopo anni di sindaci commissariati ed alquanto apatici su questi argomenti forse per formazione intellettuale ed ancor piu’ per disponibilita’ economica, sia ripartita in questo campo con una progettualita’ che addirittura compete, per importanza e prestigio, con gli altri due poli chianini, Montepulciano e Cortona.
E’ opportuno per la comunita’ castiglionese mettersi in viaggio per guardare oltre l’orizzonte ed e’ un bene che per arrivare a scoprire cio’ che la vista non scorge sia accompagnata in questo cammino da importanti e prestigiosi compagni di viaggio come
Il Professor Vittorio Sgarbi, Der Doctor Elke Schmidt ed aggiungo a questo elenco non esaustivo Il Cortonese Avv. Nicodemo Settembrini che sempre con piu’ costanza e rilievo, attraverso la sua fondazione, promuove avvenimenti nel nostro comune.
E’ uso che gli amici o invitati,quando ci vengono a trovare a casa nostra, ci portano sempre qualcosa in dono e sono sicuro che, come Sgarbi ci ha regalato una serata, anche Schmid ci fara’ ammirare qualcosa di importante nelle inesplorate disponibilita’ dei magazzini medicei.
Detto questo vorrei finire queste lievi riflessioni con una speranza ed auspicio rivolto al Sindaco Mario Agnelli ed al colto Ass. Massimiliano Lachi , che e’ il desiderio di poter vedere e sentire, in casa nostra, da qualche parte, foranche nella scenografica Piazza della Collegiata, ben poco utilizzata con mio grande rammarico, Il Prof. Sgarbi con il Direttore Elke Schmid perche’ sono sicuro e convinto che mettere su un palco a dialogare, su uno stesso argomento artistico, queste due importanti personalita’, di formazione, culture ed esperienze cosi’ diverse, sarebbe un avvenimento di rilievo non locale ma nazionale e soprattutto un piacere ed arricchimento per chi, come me, ama la cultura e le arti.
Difficile e complicato, ne sono consapevole, pero’ ogni tanto e’ bene sperare perche’; “Pensare l’impossibile e’ realizzare cio’ che il mondo ha bisogno”
Non ricordo se questa frase (o concetto) e’ stata a pronunciata dal Card. Martini o dal filosofo e matematico Betrand Russel, o da altri, quello che so’ sicuramente e’ che a me mi attrae sia nella sua interpretazione della ricerca matematica che nella sua interpretazione della analisi filosofica.