Non si è ancora spenta l’eco sullo spettacolo di lunedì sera su Bartolomeo della Gatta che ha visto protagonisti il professor Vittorio Sgarbi e il maestro Pierluigi Tanganelli che emergono interessanti particolari sul tour notturno che il critico d’arte ha compiuto con una rappresentanza dell’amministrazione comunale. Tra i tanti luoghi che ha visitato c’è stata la chiesa di San Filippino, lungo via Dante, e la chiesa della Consolazione.
“Per la prima struttura si è detto meravigliato di fronte a tanta bellezza sconosciuta mentre per la chiesa della Consolazione Vittorio ha mostrato tanta curiosità, in particolare, per un’opera pittorica” ha dichiarato il sindaco Mario Agnelli. E come sempre i fuori programma condotti da Vittorio Sgarbi sono pieni di emozioni e di ricchezza artistica. “Vedere un monumento con gli occhi di uno storico, di un critico d’arte è sempre stupefacente…noti particolari mai visti prima” ha continuato Agnelli. Lo spettacolo di lunedì sera è stato una consacrazione di Bartolomeo della Gatta, del suo genio che al pari di Michelangelo ha affrescato la Cappella Sistina. “Grazie al professor Sgarbi e alle varie iniziative in calendario abbiamo l’opportunità di far conoscere i nostri tesori artistici e architettonici ad un pubblico sempre più vasto. Il nostro intento è quello di non fermare il progetto di conoscenza intrapreso da diversi mesi” ha sostenuto Massimiliano Lachi, assessore alla Cultura. “Devo ringraziare Vittorio Sgarbi e il maestro Pierluigi Tanganelli per l’emozionante serata che ci hanno concesso. L’idea che Bartolomeo della Gatta diventerà il faro di attrazione per il nostro comune e della nostra vallata ci stimola per andare avanti mettendo in atto tutte le strategie per promuoverlo” ha concluso il sindaco Mario Agnelli.