Desta interessa la notizia che a Montepulciano il Consiglio Comunale ha approvato la creazione di “Mini City Bus” elettrici che percorreranno il centro storico al servizio dei turisti. E’ una bella e positiva notizia e un modello che ovviamente sarebbe bello poter vedere anche altrove nei nostri centri storici della Valdichiana, ovviamente con i dovuti adattamenti del caso.
Il City Bus, cosiddetto “Sightseeing” o “Hop on / Hop off” è un’offerta che dalle grandi città, in particolar modo dalle capitali, si è via via diffusa nel corso degli anni un po’ ovunque e anche nei posti più piccoli sta prendendo campo, ovviamente con bus “su misura”, spesso elettrici.
Il segreto del successo è evidente: è una soluzione molto comoda, in particolar modo per chi fa turismo ‘mordi e fuggi’ (brutta, ma inevitabile tendenza odierna), perchè permette di vedere praticamente tutto con tempi relativamente brevi avendo la possibilità di essere portati direttamente nei luoghi più importanti di una città e di scegliersi tempi e modi del proprio tour in assoluta libertà.
A Cortona, che comunque ha molti luoghi da visitare abbastanza lontani fra loro, sarebbe però positivo immaginarlo anche in un altro senso. Anzi, principalmente in un altro senso.
In questi anni abbiamo visto un servizio di navetta Camucia – Sodo – Cortona e una navetta – furgoncino autogestita che collegava i luoghi del festival Cortona on the Move. In particolare il secondo caso ha raccolto risultati lusinghieri dimostrando che i turisti sono ben disposti a utilizzare soluzioni di questo tipo piuttosto che impazzire nella ricerca di un parcheggio adiacente al centro storico.
Ecco quindi che per la città etrusca si potrebbe immaginare un Mini City Bus anche come rinforzo per il sistema di navette. Un mezzo a basso impatto, magari elettrico, che colleghi piazze, musei, chiese, la parte alta della città, la Fortezza, Le Celle e la zona archeologica del Sodo insieme con tutti i parcheggi più esterni, anche quelli di Camucia così da renderli comodi e utili, a tutto beneficio della serenità del centro storico.
Notiamo che a Montepulciano il costo per il Comune è zero poichè una azienda privata è disposta a svolgere il servizio col rischio di impresa, percependo ovviamente i profitti dei biglietti. Chissà che una soluzione simile non si possa fare anche da noi.