Buongiorno, sono tornata e anche se in ritardo vi auguro un buon anno. Oggi parliamo di tradizioni che si ripetono di generazione in generazione perché nella cultura agricola alcune tradizioni non cambiamo mai, neanche con il passare degli anni. Da sempre il 17 Gennaio, giorno di Sant’ Antonio Abate protettore degli animali e dei foraggi, gli allevatori vanno a benedire i propri animali e il loro mangime. Io sin da piccola sono andata con la mia Bisnonna in Chiesa per benedire il foraggio.
Pensate che da sempre nella nostra stalla c’è un piccolo quadro raffigurante Sant’ Antonio Abate che così può vegliare sempre sulle nostre pecore.
Martedì scorso 17 Gennaio grazie all’Associazione Italiana Allevatori e a Coldiretti Piazza San Pietro a Roma per un giorno si è trasformata in una meravigliosa Fattoria a cielo aperto, tanti animali e tanti allevatori a dimostrare il proprio lavoro e i grandi risultati che si ottengono quando uno si impegna e sa fare il proprio lavoro che nel nostro paese è quasi più una passione che un lavoro, è stata una bellissima mattinata.
A Cortona non siamo assolutamente da meno: ieri, infatti, nella splendida cornice del Santuario di Santa Margherita si è svolta la Benedizione di Sant’ Antonio. Cani, gatti, agnellini, conigli, cavalieri con i loro destrieri e tanti allevatori con i loro foraggi e mangimi hanno reso omaggio alla Santa e hanno ricevuto la benedizione.
E’ stata una bellissima mattinata. Ringraziamo tutti: sia i partecipanti che chi ha aiutato l’organizzazione e la gestione dell’intero avvenimento, dove siamo stati tutti uniti da una sola grande passione …..i nostri animali!
Con un occhio rivolto al passato e uno al futuro vi saluto. Ci sentiremo dopo i giorni della Merla per parlare del freddo, del grano, della nostra amica (si fa per dire…) mosca e… molto altro!
Ilaria