Cortona vince il bando di concorso “Città murate della Toscana” e porta a casa un finanziamento regionale di circa 150 mila euro che saranno utilizzati per il recupero e la valorizzazione della Fortezza di Girifalco. Grande soddisfazione del Sindaco Francesca Basanieri e di tutta l’amministrazione per il secondo posto in graduatoria, subito dopo Volterra, ottenuto dal progetto di Cortona.
All’associazione ON THE MOVE, la squadra di Nicola Tiezzi segna un “goal” determinante per il futuro della gestione della Fortezza e per il ruolo che la stessa potrà ritagliarsi nel sistema economico-turistico locale e nei circuiti culturali internazionale.
Tanti i grazie che, all’indomani della grande notizia, si spendono per tutti quelli che hanno contribuito all’ottenimento del prezioso contributo regionale. Tante le congratulazioni per un’ operazione di successo e molti quelli che reclamano “un pezzettino” di merito.
“Mi auguro- commenta il Consigliere regionale leghista, Marco Casucci- che l’amministrazione comunale sappia sfruttare al meglio questa risorsa economica per rendere ancora più attraente la mia città.”
In realtà la partecipazione al bando di concorso “città murate della Toscana” è il risultato di un buon lavoro di squadra frutto dell’impegno congiunto dell’amministrazione cortonese e dai giovani imprenditori di ON THE MOVE. Una sinergia vincente, l’incontro di professionalità come quelle dell’architetto Lorenza Carlini, che ha curato il progetto di riqualificazione di Girifalco dal quale si è partiti per la partecipazione al bando, dell’ufficio Lavori Pubblici del Comune con l’architetto Monica Salvatelli, dell’Ingegnere Marica Bruni, dirigente dell’Ufficio Tecnico comunale che ha supervisionato con competenza la preparazione della documentazione per la partecipazione al bando di concorso.
E’ la “vecchia” sana politica di valorizzazione del patrimonio storico-architettonico locale delle passate amministrazioni cortonesi, che torna a far capolino tra le stanze del palazzo comunale. Quella politica che portò a Cortona i finanziamenti per i lavori di ristrutturazione della chiesa di S. Francesco e quelli per la conversione di S. Agostino in centro congressi e che, oggi, ha riacceso, speriamo non solo per un fugace momento, i riflettori su questa città.
Ora si passa alla fase operativa. Secondo l’indirizzo regionale i lavori in Fortezza dovranno iniziare entro il 31 marzo 2017 ed essere completati entro dicembre 2018.
Si tratterà del secondo grande intervento su Girifalco, dopo quello finanziato dalla Sovrintendenza tra il 1966 e il 1972 che interessò la copertura della rocca medicea (fino ad allora priva del tetto), la realizzazione della scala e della pavimentazione interna del Palazzo del Capitano.
Gli interventi, questa volta, riguarderanno l’ascensore interno al Palazzo del Capitano che sarà reso utilizzabile dai disabili, la sistemazione dei gradoni antistanti l’ingresso principale alla Fortezza e della rampa a ciottoli che, dal Palazzo del Capitano va verso lo spigolo del bastione di S. Margherita, con la istallazione di una parapettatura di sicurezza in ferro battuto, la ricostruzione di una parte di mura crollate, lungo il percorso adiacente il bastione S. Giusto, attraverso la rimuratura del pietrame originale, il riutilizzo di un percorso pedonale di circa 150 m.che dalla Basilica di S. Margherita giunge in Fortezza, da tempo inaccessibile per la fitta vegetazione cresciuta.
“I lavori non interferiranno in alcun modo con il programma di eventi che ON THE MOVE sta mettendo a punto per la prossima stagione in Fortezza– ha dichiarato il Presidente Nicola Tiezzi che annuncia appuntamenti di musica e incontri culturali di grande interesse e curiosità, per il 2017, al Girifalco.
Nell’ufficio di via Roma, gli instancabili di ON THE MOVE brindano al finanziamento ottenuto ma restano con i piedi ben saldi a terra, coscienti di quanto ci sia ancora da fare per la riqualificazione della Fortezza.
Quando qualche anno fa hanno accettato la sfida della gestione di Girifalco, quelli di ON THE MOVE avevano ben chiaro in testa cosa volevano fare della Fortezza: trasformarla in un polo internazionale di esposizione artistica e progettazione socio-culturale e creare al suo interno la Cortona Image Designers Academy, un accademia di fotografia, una eccellenza nazionale, dove formare una nuova generazione di creativi.
In realtà, i giovani imprenditori dell’associazione ON THE MOVE, lavorano da circa sei anni ad un progetto ben più ambizioso, un “progetto Cortona”, che va oltre il recupero della Fortezza di Girifalco e lo perseguono, da quando per loro e per la città è cominciata l’avventura della mostra fotografica internazionale CORTONA ON THE MOVE.
Contribuire al rilancio di un turismo culturale di qualità a Cortona, è questo il loro impegno, da sempre.
Sulla loro stessa lunghezza d’onda viaggia la proposta di Lorenzo Jovanotti di affidare la direzione artistica del Mix ad una personalità della cultura locale in grado di rinnovare il festival cortonese, ormai in declino.
E ancora, sulla stessa lunghezza d’onda viaggia la proposta di Alfredo Gnerucci di candidare Cortona a Capitale della cultura 2018, partendo dalla costituzione di un comitato ad hoc formato dalle molte personalità presenti sul territorio, artisti intellettuali giuristi.
Ma su quale lunghezza d’onda viaggia invece Cortona, la città reale, il popolo dei piccoli imprenditori che ogni giorno alzano la saracinesca delle loro attività dentro e fuori il centro storico? Loro che, in molti casi, storcono il naso guardando Girifalco illuminata nelle sere d’estate, come a una “distrazione” dei turisti dal centro storico mentre in Fortezza si lavora alla destagionalizzazione dei flussi turistici.
E su quale lunghezza d’onda, ancora, viaggia l’amministrazione comunale cortonese? Una amministrazione che, da qualche anno a questa parte, ristagna su proposte di programmi opachi per stagioni turistiche sempre più magre, che si affida, sempre più spesso e pericolosamente, all’improvvisazione di privati, spinti dalla buona volontà…come se questo bastasse a fare turismo di qualità! Una amministrazione che, invece, quando vuole, sa mettere in campo le sue forze migliori per ottenere risultati qualificanti.
Dopo i brindisi…i ringraziamenti e le congratulazioni reciproche per il bel successo di Cortona che si aggiudica i finanziamenti regionali…urge una riflessione sul futuro di questa città, sul recupero della sua vera identità, quella culturale, di respiro internazionale, perché Cortona non può essere altro che questo!