E’ stato un Natale bellissimo per gli ospiti della Casa di Riposo “Arrighi Griffoli” di Lucignano. Una festa piena di allegria e di tanti regali ha caratterizzato il pomeriggio dell’antivigilia natalizia all’interno della struttura socio assistenziale di Via Matteotti. Seguendo una tradizione che dura da qualche anno, la Casa di Riposo per anziani di Lucignano ha voluto donare ai propri ospiti qualche ora di serenità, condita da buona musica, canti, balli e giochi vari, insieme ad un piccolo rinfresco che è stato particolarmente apprezzato.
Dovremmo dire che Babbo Natale non si è affatto scordato dei vecchietti di Lucignano. Anzi, con estrema puntualità è arrivato all’interno della Casa di Riposo con un sacco colmo di regali e di sorprese assortite che hanno rallegrato i beneficiari, colpiti dalle novità della festa di quest’anno. Ancora una volta, non smentendo affatto il suo stile sobrio ed allo stesso tempo molto efficace, il Circolo AUSER di Lucignano ha contribuito al successo di questa bella iniziativa, donando ad ogni ospite della struttura un oggetto il cui valore venale supera di gran lunga quello economico: una splendida cornice contenente una foto personale da collocare all’ingresso della cameretta o magari sul comodino, accanto al letto. Si è trattato di un omaggio apprezzato da tutti, che rende giustizia alla forte attenzione del Circolo AUSER nei riguardi dei temi del sociale. “Volevamo far sentire la nostra vicinanza”, ci dice il dinamico Presidente Giorgio Grazi” agli ospiti della Casa di Riposo. Condividere con loro un momento di gioia, in attesa del Natale. E allora ci è sembrato giusto confermare la nostra linea di rispetto e di attenzione nei riguardi di persone che hanno bisogno soprattutto del calore dell’affetto e dell’amicizia. Pensiamo perciò di avere adempiuto ad un preciso dispositivo del nostro stesso Statuto, che privilegia una politica di promozione delle azioni filantropiche, segnatamente nei riguardi dei ceti sociali e delle categorie anagrafiche in condizioni didisagio.” La Festa – dunque – è diventata una ottima occasione per scatenare l’allegria dei tanti ospiti della struttura, con tanto di musica e balli, grazie alla disponibilità del maestro Franco Galli e del personale della Casa di Riposo in servizio. Per qualche ora, così, gli anziani hanno potuto rivivere emozioni e gioie magari appena sopiti da evidenti ragioni anagrafiche e allora si è assistito ad un vero e proprio veglioncino, nel quale i protagonisti sono stati proprio loro, i nostri cari vecchietti. Li abbiamo visti ballare e cantare con Giannina, Lucia, Rita e Ivana, ovvero le dipendenti della Casa di Riposo presenti alla festa, in un tourbillon fatto di suoni e di canzoni, come documentano le foto allegate. Alla festa ha naturalmente presso parte l’Assessore ai Servizi Sociali del Comune di Lucignano, Serena Gialli, che non ha mancato di ringraziare Giorgio Grazi, anch’egli naturalmente presente, per la generosità del Circolo AUSER confermata ancora una volta. Va detto, peraltro, che il Circolo ha donato alla Casa di Riposo anche un plaid per ciascun ospite, un impianto stereo ed una somma in denaro da destinare per le necessità correnti della struttura, per un totale complessivo di spesa pari a 500 euro.
Questa splendida festa ha offerto inoltre l’occasione per fare con Giorgio Grazi il punto su altre iniziative portate avanti dal Circolo AUSER di Lucignano.”Il budget assegnato per attività liberali nell’anno 2016 ammontava a 1000 euro. Tolta la parte destinata alla Casa di Riposo, abbiamo deciso di destinare la quota restante come segue:
250 euro, a favore del recupero della Fortezza Medicea di Lucignano, compartecipando al Progetto “Salviamo le Fortezze” che vede il Comune come Ente capofila.
250 euro, a favore della Banda Comunale “Giovanni Rosini”, per i corsi di formazione musicale che vedono l’adesione di numerosi allievi.
Per noi si è trattato di proseguire una politica di attenzione verso le istanze della società locale, privilegiando progetti che valorizzassero nel limite del possibile la crescita dei nostri concittadini sotto tutti i punti di vista.”
La persona, dunque, al centro di questa progettualità, con i suoi molteplici bisogni e le sue legittime esigenze. Che dire, allora, di fronte a questi attestati di generosità e impegno sociale? Grazie, davvero, al Circolo AUSER, che anno dopo anno, riesce a mettere da parte un piccolo tesoro destinato ai temi fondamentali della vita della piccola comunità lucignanese, privilegiando soprattutto la Cultura, l’Ambiente e il Sociale.
Guido Perugini