E’ stata inaugurata la terza “Casa della Salute ” della Valdichiana, quella di Camucia che rappresenta un importante traguardo raggiunto grazie all’impegno delle istituzioni, operatori e cittadinanza. Un risultato davvero importante per la Valdichiana aretina dove tutti i 38 medici di medicina generale prestano la loro attività all’interno delle Casa della Salute.
Al taglio del nastro presenti il vescovo Mons. Riccardo Fontana, il sindaco di Cortona Francesca Basanieri, la direzione aziendale Usl Toscana Sud Est e l’assessore regionale Stefania Saccardi.
“Per i cittadini del nostro comune si tratta di una “Rivoluzione positiva”, dichiara il Sindaco di Cortona Francesca Basanieri. Un risultato che rafforza i già ottimi rapporti tra Ente Locale e Azienda USL Toscana Sud Est. In questi anni abbiamo lavorato in assoluta armonia per la promozione e prevenzione della salute, cercando di creare quella rate di servizi fondamentale per il Ben-Essere della comunità. In questa bella occasione vorrei anche ricordare Bruno Benigni che è stato una guida infaticabile e insostituibile per tutti coloro che si sono occupati di sanità in provincia di Arezzo, grazie ai suoi insegnamenti e alle sue idee oggi possiamo annoverare la nostra vallata tra le migliori di tutto il Centro Italia per servizi socio/sanitari.”
“Da oggi i 23.000 cittadini di Cortona, ha detto il direttore generale Enrico Desideri della Asl Toscana sud est, “hanno una struttura dove tutti i servizi socio sanitari si integrano per rispondere in modo unitario e globale ai problemi di salute del cittadino e assicurarne così la presa in carico a 360 gradi, garantendo la continuità assistenziale”. Le attività della “Casa della Salute” si articolano in più sedi: la sede principale di Camucia in via Capitini e le sedi satelliti di Cortona centro storico, Terontola e Mercatale bottega della salute , tutte adeguatamente ristrutturate per 800.000 euro.
I lavori sono stati interamente realizzati sotto la guida ed il controllo dell’Arch. Sabina Palleggi dell’Azienda USL Toscana Sud Est, e il Responsabile Usl del Procedimento ing. Gilberto Cristofoletti.
Nella sede principale sono stati ristrutturati gli spazi per i 14 ambulatori che garantiscono l’ingresso ai 18 medici di medicina generale, 3 pediatri e ai medici di continuità assistenziale.
Gli ambulatori dei medici di medicina generale rimarranno aperti ogni giorno dal lunedì al venerdì dalle 08,00 alle 20,00, mentre dalle 20,00 alle 8,00 del mattino successivo e nei giorni festivi sarà presente la continuità assistenziale che risponde al numero 0575/303730.
“E qui,” annuncia il direttore del distretto Valdichiana Anna Beltrano “grazie al progetto “Dove si prescrive si prenota” l’utente che esce dalla porta del medico si reca al punto di prenotazione con l’esame prescritto e potrà uscire dalla struttura con la prenotazione in mano. A questo proposito la Casa della Salute di Camucia e le sue sedi periferiche sono state dotate di sportelli front-office e punti prenotazione capaci di dare informazioni su servizi e percorsi assistenziali.
“E’ questo il modo giusto per affrontare il problema delle liste di attesa” ha ribadito l’assessore regionale Stefania Saccardi,” abbiamo lavorato in squadra, ognuno con le sue competenze ma con un unico obiettivo e questa struttura ne è il risultato. Qui il cittadino trova le prime risposte e noi lavoriamo perché siano le migliori”.
Ecco la disposizione dei servizi nei 1330 mq della sede principale di Camucia:
quelli con più affluenza sono stati collocati al pianto terra tra cui gli ambulatori di medicina generale, front-office e Cup e al primo piano l’ alta integrazione, la salute mentale, il punto prelievi, l’ambulatorio infermieristico, gli ambulatori specialistici.
Sono stati poi individuati percorsi differenziati per adulti e bambini: i due ambulatori pediatrici e l’ambulatorio per le vaccinazioni dell’infanzia sono stati posti al secondo piano, ma facilmente raggiungibili con l’ascensore. Al secondo piano anche l’Ufficio Anagrafe, medicina del lavoro, igiene pubblica, gli uffici della direzione aziendale e il PUA(punto unico di accesso) ovvero un “punto di unione” tra ospedale e territorio, di integrazione fra sanitario e sociale, per offrire continuità assistenziale attraverso i servizi socio sanitari della rete territoriale.
Infine un percorso con ingresso riservato per raggiungere il Servizio Veterinario al piano terra.
Inoltre, grazie alla Banca Popolare di Cortona, la Misericordia del paese può disporre di una nuova ambulanza che nell’occasione è stata inaugurata.