Volge al termine la campagna olearia 2016, per cui adesso possiamo fare il punto della situazione. Iniziamo con il dire che nel territorio della Val di Chiana la produzione ha avuto un calo in quantità di olive di circa il 30-40% a seconda delle diverse zone della vallata, si aggiunge a questa perdita un ulteriore 10-15% dovuta alle basse rese ottenute quest’anno.
Il problema maggiore che è stato riscontrato è la presenza della Bactrocera Oleae, meglio conosciuta come la Mosca dell’olivo, che anche quest’anno ha causato danni alla produzione sia a livello quantitativo che qualitativo.
La maggior presenza della mosca è dovuta al cambiamento climatico, l’assenza di inverni freddi senza nevica e gelate e le estati sempre meno calde fanno si che la femmina della mosca si riproduca a cicli sempre più brevi e in quantità maggiori. Va detto che alcune associazioni di categoria come Coldiretti hanno effettuato un ottimo controllo grazie a trappole che permettono di controllare i momenti dell’attacco. E’ certo che se il clima continuerà a cambiare saremo sempre più costretti a prendere provvedimenti contro questo insetto che crea gravi danni.
I danni provocati dalla mosca quest’anno sono molto minori rispetto al 2014, e sono stati principalmente a livello quantitativo, come abbiamo detto,mentre la qualità è buona.
L’Olio Extravergine 2016 presenta delle buone acidità che vanno da 0,3 a un massimo di 0,5 e presenta un ottimo profumo di fruttato , in bocca è dolce e morbido. Facendo quattro chiacchiere con i frantoiani della zona e con alcuni produttori, miei colleghi, ci riteniamo abbastanza contenti e soddisfatti e siamo speranzosi per il 2017.
Vorrei anche ringraziare tantissimo tutti i Sindaci e Comuni che si stanno impegnando nelle Feste dedicate all’Olio extravergine di Oliva Toscano perché ci aiutano a difendere il nostro Oro anche in annate non perfette. Nel week-end passato abbiamo avuto la Festa a Pergine Valdarno e la Festa a Lucignano (vedi foto sotto) dove per il primo anno sono stati assegnati i premi ai 3 migliori oli Toscani; si perché questo punto va precisato; noi dobbiamo essere i primi a tutelare questo magnifico prodotto per cui va detto che il nostro non è Olio ma Extravergine di Oliva ed soprattutto è Toscano IGP.
Il nostro Oro prodotto da duro lavoro, che tanto ci appassiona e ci unisce, le notti al frantoio, andare a prendere l’Olio Nuovo e assaggiarlo subito, le gare tra vicini e poi vuoi mettere cosa c’è di meglio di una bella bruschetta!
Sperando in un inverno freddo e in un’assolata estate vi saluto!
La contadina Ilaria