Fra il dopo Pratovecchio e prima della Castelnuovese, Mister Enrico Testini ci racconta del momento impegnativo della sua squadra, fra speranze e qualche piccolo sassolino da levarsi
_ Cortona – Pratovecchio 1 – 1: quali sono i lati positivi e su cosa, invece, bisogna migliorare?
_ I lati positivi sono stati superiori a quelli negativi. Bisogna considerare che eravamo alla terza partita in otto giorni. A Pontassieve avevamo molti ragazzi debilitati da un virus gastrointestinale e alcuni di loro hanno dovuto giocare per forza; con il Badesse in coppa si sono fermati anche Tori e Guerri la cui assenza si è sommata a quella dei difensori Casini e Tammariello, mentre Tanganelli e Betti sono stati recuperati in extremis.
_ In ogni caso, direi che la squadra ha dimostrato un’ottima tenuta fisica, avendo creato ben 4 palle goal negli ultimi 10 minuti. Condividi?
_ Con il Pratovecchio abbiamo avuto un calo nella prima parte della ripresa, in cui ci hanno creato dei grattacapi, ma poi siamo usciti nella parte finale in cui, in più di un’occasione, abbiamo avuto l’occasione per vincere.
_ Pur non attraversando un momento brillantissimo di forma, dovuto anche ad impegni ravvicinati e a qualche assenza di troppo, la squadra si trova in testa alla classifica.
_ Come dicevo prima, siamo in un periodo di emergenza, ma questo non deve essere un alibi. Noi a inizio campionato ci eravamo prefissati di provare ad arrivare ai play – off e, al momento, ci siamo dentro. Detto questo, l’obiettivo è quello di continuare a crescere e non fermarsi a quello che abbiamo fatto fino ad ora.
_ Campionato molto equilibrato: 10 squadre in 4 punti. Pensi che questo equilibrio durerà fino alla fine o qualche squadra alla fine cederà?
_ E’ un campionato molto equilibrato, dove, al momento, non c’è una squadra a farla da padrone. Credo che per le posizioni di vertice ci sarà un’alternanza fra 6 – 7 squadre, ma alla fine si dovrà un po’ allungare.
_ Domenica trasferta a Castelnuovo dei Sabbioni, loro vengono da una pesante sconfitta con l’Antella, ma rientrano nel gruppone delle ” magnifiche ” 10. Hanno un attacco piuttosto sterile, ma la difesa, se si toglie la partita di domenica con l’Antella, è molto solida. Cosa temi di questa partita?
_ Squadra temibile, rimasta pressoché immutata rispetto alla stagione passata, tranne per l’arrivo di Corsi a centrocampo, proveniente dal Montevarchi, un elemento di indubbio valore. La sconfitta con l’Antella è stata sicuramente pesante, però hanno perso contro una signora squadra. Sono una squadra collaudata ed organizzata.
_ Ancora è presto, ma com’è la situazione indisponibili?
_ Non è delle migliori perché abbiamo Casini e Guerri difficilmente recuperabili, ma anche Tori, Tammariello e Filosi hanno qualche problema e saranno da valutare nei prossimi giorni.
_ Quanto ti dispiace vedere sempre così poca gente, nonostante da più di due anni la squadra stia ottenendo risultati più che lusinghieri?
_ Non fa un bell’effetto vedere le tribune quasi sempre con così pochi sostenitori, visti gli sforzi cospicui che ha fatto la società in questi ultimi due anni e mezzo, sforzi che hanno portato ad una promozione dalla Prima Categoria in Promozione dove la squadra mancava da molti anni, ad un campionato sempre nelle prime posizioni nella stagione passata, fino a quest’anno dove, al momento, stiamo disputando un campionato di vertice. E dispiace ancora di più che quei pochi nostri ” sostenitori ” vengano sistematicamente per criticare a prescindere e non per sostenerci. Credo che chi ha a cuore davvero la maglia arancione debba sostenere la squadra senza tanti se e tanti ma.
Stefano Steve Bertini