Cortona è ufficialmente in “gara” per l’assegnazione dei contributi messi a disposizione dalla Regione per il recupero e la valorizzazione delle mura storiche delle “Città murate” della Toscana. 200mila euro il contributo, una tantum, a cui si candida il Comune cortonese, insieme agli altri borghi fortificati sparsi per il territorio regionale che hanno fatto domanda per accedere al finanziamento
L’amministrazione comunale cortonese non ha avuto dubbi nell’ identificare nella Fortezza del Girifalco il soggetto beneficiario dell’eventuale contributo di valorizzazione ” ……delle mura storiche e degli edifici ad esse inglobati…” cui fa riferimento la legge 46/2016 e la successiva deliberazione dell’Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale, da cui è scaturito il Bando di Concorso.
“Fortezza intesa, dunque- ci spiega l’Ing. Marica Bruni dirigente dell’Ufficio tecnico del Comune di Cortona- come punto di arrivo della cinta muraria cittadina e parte integrante di essa”
All’Associazione ON THE MOVE, gestore della Fortezza, l’amministrazione ha dato incarico di curare l’elaborazione del progetto da allegare alla domanda di partecipazione al Bando, mentre all’Assessorato ai Lavori Pubblici e all’Ufficio Tecnico è stata affidata la supervisione dell’intero piano di lavoro nonché la delicata gestione delle procedure di gara.
Un buon lavoro di equipe, quello che ha portato alla presentazione della domanda di partecipazione alla gara regionale lo scorso 20 ottobre.
Gli interventi descritti in questo progetto rappresentano naturalmente solo una piccola parte del più ambizioso programma di ” Restauro, consolidamento e rifunzionalizzazione della Fortezza di Girifalco” previsto dall’Amministrazione comunale, ma rappresenterebbero un primo passo importante per restituire funzionalità ad un monumento cortonese di alto pregio storico, attualmente sottoutilizzato rispetto alle sue potenzialità, che aspira a diventare un polo culturale e formativo internazionale.
Il progetto, che prevede anche una partecipazione economica del Comune di Cortona, pari a 70 mila euro (per un totale complessivo di spesa di 270 mila), prevede
– La sistemazione dei gradoni antistanti l’ingresso principale alla Fortezza, fortemente dissestati, insieme all’istallazione di un parapetto di protezione.
– La sistemazione del percorso esterno alla facciata del Palazzo del Capitano, verso lo spigolo del Bastione di S. Margherita, caratterizzato da una rampa a ciottoli, disconnessa, con la istallazione, anche qui, di una parapettatura di sicurezza in ferro battuto.
– Il recupero del percorso adiacente il bastione di san Giusto con la ricostruzione di parte delle mura crollate attraverso la rimuratura del pietrame originale.
– Il riutilizzo del percorso che dalla Fortezza giunge alla Basilica di S. Margherita, da tempo inaccessibile per la fitta vegetazione cresciuta.
Per una migliore fruibilità del Palazzo del Capitano, già sede di mostre, convegni ed eventi prestigiosi, è stato previsto anche il rifacimento dell’ascensore interno all’edificio, con un ampliamento dello stesso che lo renda utilizzabile dai disabili e che restituisca al Palazzo del Capitano la piena fruibilità di tutti e quattro i piani.
I lavori, come espressamente richiesto dal bando regionale, dovranno iniziare (per i Comuni che accederanno al contributo) entro il 31 marzo 2017 ed essere ultimati entro e non oltre il 31 dicembre 2018.
L’Associazione ON THE MOVE, ormai al secondo anno di gestione della Fortezza, continua, intanto, ad impegnarsi nella ricerca di fondi per il recupero e la valorizzazione dell’imponente castello mediceo.
Fra i suoi progetti, quello di creare un’Accademia di Fotografia, di respiro mondiale.
Venuta meno la speranza di poter contare sui finanziamenti pubblici, momentaneamente bloccati, ON THE MOVE ha lavorato, in questi ultimi 24 mesi, per inserire la Fortezza di Girifalco tra i monumenti che potranno usufruire dell’OTTO PER MILLE sulla quota IRPEF. Ha lanciato, nell’ estate appena trascorsa, una campagna di Crowdfunding e ha ottenuto per i “mecenati” della Fortezza di poter accedere al cosiddetto “art bonus”, cioè al rimborso in due anni del 65% della somma versata in favore del monumento cortonese. Ora si tenta, in pieno accordo di intenti con l’amministrazione locale, la strada del “Contributo una tantum” regionale.
L’arrivo di questi soldi aiuterebbe a sbloccare la Fortezza da una pericolosa situazione di stallo, dovuta principalmente alla scarsa accessibilità dei suoi spazi, che rallenta (se non addirittura impedisce) una tranquilla programmazione della nuova stagione culturale al Girifalco.
“Si tratta di un contributo, quello per le “Città murate”- ci ha piegato Marco Casucci, consigliere regionale per la Lega Nord- stanziato per valorizzare il patrimonio delle mura storiche che vanta la nostra regione. Un avanzo di bilancio dello scorso anno, messo a disposizione dei borghi fortificati della Toscana. Soldi che vengono, dunque, dai risparmi della politica e che vengono impegnati per riportare al centro dell’attenzione il tema delle mura storiche.”
“La partecipazione di Cortona alla gara di concessione dei finanziamenti- prosegue Marco Casucci- conferma il primato storico architettonico che questa città detiene nell’ambito regionale, confermandola tra le città murate di maggior prestigio e valore della Toscana.”
Un monumento a cielo aperto, dunque, che si risveglia, anche se a fatica, da un lungo letargo e che promette un rilancio turistico e culturale di Cortona e nuove opportunità di lavoro, a tutti i livelli, per l’economia dell’intero territorio.