Lo stato di avanzamento del progetto di cooperazione internazionale promosso in Zambia con il coinvolgimento dell’associazione chiancianese “insiemepercaso” Onlus – con il supporto di Provincia di Siena, Fondazione Mps e altri soggetti – e il partenariato fra Chianciano Terme e la cittadina zambiana di Luanshya. Sono stati questi i temi al centro dell’incontro in programma, venerdì 20 maggio a Chianciano Terme, con l’arrivo di una delegazione del Paese africano composta dall’ambasciatore dello Zambia a Roma, Samuel Mapala, e un suo funzionario, Trevor Sichombo; dal referente in loco dei progetti di cooperazione internazionale di “insiemepercaso”, Patrick Chanda.
Il sindaco di Luanshya, Peter Phiri, non è potuto intervenire. A riceverli il vicesindaco di Chianciano Terme, Claudio Rossi,l’assessore alla coperazione internazionale, Sergio Giani, e l’assessore provinciale alla cooperazione internazionale,Gabriele Berni, che lo scorso marzo ha partecipato a una missione in Zambia per incontrare le autorità locali e firmare accordi su attività comuni. A seguire, una grande cena di solidarietà promossa da “insiemepercaso”, che si è svolta presso l’Istituto Professionale Alberghiero “P. Artusi” di Chianciano Terme, dalle ore 19.30.
Il partenariato tra Italia e la Repubblica dello Zambia si colloca nell’ambito del progetto “Euro-African Partnership for Decentralized Governance”, promosso dalla Regione Toscana e da UNDESA (United Nations Department of Economic and Social Affaires), si prefigge di sostenere il processo di decentramento e di autogoverno locale in Africa per il rafforzamento della good governance e della democrazia locale. Il Comune di Chianciano Terme, insieme a quello di Abbadia San Salvatore, Chiusi e Trequanda cooperano con i Distretti di Masaiti, Mpongwe, Luanshya e Lufwanyama. L’obiettivo principale è quello di creare relazioni internazionali di conoscenza reciproca fra realtà municipali italiane e zambiane e sfruttare l’esperienza maturata nel Paese africano dall’associazione chiancianese “insiemepercaso” impegnata nella mediazione dal 2004. Negli ultimi anni, grazie alla collaborazione di diversi volontari dei quattro Comuni senesi coinvolti e all’organizzazione di iniziative per raccogliere fondi, sono stati promossi progetti importanti per la popolazione dei quattro Distretti zambiani, tra cui un centro nutrizionale, una clinica e una scuola professionale. Il Comune di Chianciano Terme e quello di Trequanda, inoltre, fanno parte del Coordinamento per la pace e i progetti solidali della Valdichiana, che, nel 2008, ha concesso ad “insiemepercaso” un contributo di 7mila euro per realizzare un importante progetto di formazione al lavoro nell’area di Luanshya.
“La missione in Zambia – commenta l’assessore alla cooperazione internazionale della Provincia di Siena, Gabriele Berni – è stata una bellissima esperienza, durante la quale abbiamo avuto l’opportunità di conoscere la realtà di questo Paese e la sua popolazione, con un assaggio di usi e costumi locali. Insieme ai rappresentanti delle istituzioni zambiane, poi, abbiamo firmato alcuni accordi che daranno seguito al nostro viaggio, gettando le basi per un rafforzamento delle relazioni diplomatiche fra Italia e Zambia e per nuove collaborazioni in ambito sociale ed economico. La Provincia di Siena, attraverso progetti come questo che vedono protagoniste attive associazioni del nostro territorio, intende infatti rafforzare il proprio ruolo nella cooperazione internazionale e portare un contributo fattivo a uno sviluppo sostenibile su scala globale. Vanno in questa direzione, ad esempio, il Tavolo provinciale per la Pace e il Forum provinciale della cooperazione e solidarietà internazionale, che l’amministrazione provinciale senese sostiene e che conta sulla rete attiva e dinamica delle associazioni presenti sul territorio”.
Il Sindaco di Chianciano Terme, Gabriella Ferranti, impossibilitata a presenziare, afferma che “Il Comune di Chianciano Terme sostiene da anni progetti di cooperazione decentrata in alcuni paesi africani e aderisce al Tavolo Provinciale per la Pace e al Forum Provinciale della Cooperazione e Solidarietà Internazionale. Questo partenariato favorisce lo scambio di informazioni e la collaborazione con la finalità di offrire competenze di governo utili alle autodeterminazioni africane”.
“La visione che ‘insiemepercaso’ ha della cooperazione internazionale – conclude Leyla Pellicciari, presidente di “insiemepercaso” Onlus – si fonda sull’incontro fra comunità locali del Nord e del Sud del mondo, sulla partecipazione congiunta di istituzioni e cittadini di tutti i paesi coinvolti. Solo così l’intervento non è mai unidirezionale ma è sempre il risultato di un confronto, una co-progettazione, uno sforzo comune condiviso. Ecco perché non ci limitiamo a raccogliere fondi da inviare ai poveri dello Zambia, ma cerchiamo di investire i nostri sforzi nel raccordare tutti i soggetti che in Italia e in Zambia, insieme, possono cambiare le condizioni sociali che determinano la povertà e promuovere forme di sviluppo sostenibile in grado di migliorare le condizioni di vita e le prospettive future di migliaia di persone che ancora oggi vivono al di sotto degli standard minimi di sussistenza”.