Per la quarta volta consecutiva quest’anno di sabato Sebastian Vettel prende a martellate tutta la concorrenza: domani non è logico non vedere in lui il grande superfavorito. Completano il podio Mark Webber (Red Bull), che comunque sta a 4 decimi, e Nico Rosberg (Mercedes GP) non troppo distante dall’australiano.
Q1 – Appena iniziata la sessione, il giapponese Kamui Kobayashi viene subito messo ko dalla pompa della benzina della sua C30 che lo costringe al ritiro anticipato.
Le due Lotus Renault decidono di uscire soltanto a sei minuti dal termine. Felipe Massa è costretto a montare le morbide perché si temeva evidentemente che non riuscisse a qualificarsi per la Q2; pertanto il brasiliano con il tempo di 1:27.013 chiude al comando la Q1. Gli eliminati, oltre a Kobayashi, sono prevedibilmente tutti i piloti delle ‘nuove’ scuderie.
Q2 – Vettel non perde tempo e piazza subito un bel tempo: 1:25.610, che gli permetterà di mantenere il comando fino alla fine della sessione. Eliminate: le due Williams, le due Force India, le due Toro Rosso e la Sauber di Sergio Perez.
Q3 –Vitaly Petrov (Renault) è il primo a scendere in pista e a marcare un tempo, poi è Fernando Alonso a sopravanzare momentaneamente Jenson Button (McLaren) portandosi al comando. Le due Red Bull però fanno passare appena una manciata di secondi per ristabilire i veri rapporti di forza in gioco. La ‘Kinky Kylie’ (la vettura così ribattezzata da Vettel) ha polverizzato i rivali fermando il crono a 1:25.049. La consapevolezza della potenza di Vettel è tale che il tedesco è uscito di macchina prima della fine della sessione, essendo certo che nessuno sarebbe riuscito a battere il suo tempone.
BENE MCLAREN E MERCEDES, FERRARI LONTANA – Sul giro secco la Ferrari risulta essere ancora più in difficoltà rispetto alla domenica. L’impressione finora è che se c’è stato un miglioramento rispetto alla gara precedente, per coglierlo ci vuole il microscopio. Alonso ha chiuso al quinto posto a 0.802s da Tremendino mentre Massa non è riuscito nemmeno a fare il giro nella Q3. Da notare che Alonso ha fatto l’abbonamento al quinto posto essendo la quarta volta consecutiva che se lo aggiudica