Una lista, aderente alla «Federazione Toscana delle Liste Civiche», in una vera e propria alleanza di cittadini per la realizzazione del progetto.
La prima e fondamentale proposta politica della nostra lista è quella della partecipa-zione di tutti i cittadini alle scelte della comunità. La nostra rivoluzione, infatti, si chiama democrazia, quella vera, quella sognata dai padri della Repubblica, quella come la intende la gente comune che ha il diritto di essere ascoltata, di far pesare le proprie opinioni e le proprie esigenze. Una democrazia, quindi, intesa come partecipazione, dove il cittadino elettore ha la possibilità di conti-nuare a dialogare con il cittadino eletto per tutta la durata del mandato conferitogli, verificandone l’operato ma anche coadiuvandolo con proposte e suggerimenti che di volta in volta si rendessero necessari.Siamo convinti che ciò non sia solo un sogno, un’utopia, bensì qualcosa di realiz-zabile, specie in una piccola comunità come la nostra dove dovremmo sentirci tutti membri di un’unica famiglia, con idee politiche diverse, certo, ma uniti nel bene comune e so-prattutto alla pari, senza condizioni di privilegio per nessuno. Basta quindi con lo strapotere delle segreterie dei partiti, di alcuni clan familiari e politici, dei pochi sui molti, basta con le ambizioni di carriere politiche anteposte all’interesse della collettività. Riteniamo invece che i presupposti per una buona amministrazione siano l’impegno, il senso del dovere, la disponibilità di tempo ed energie, oltre al possesso di competenze specifiche, di visioni ampie e della capacità di ascoltare tutti i cittadini, valorizzan-do, quando possibile, l’aspetto positivo di ogni proposta, anche se proveniente da coloro che si considerano “avversari”.
Una democrazia, insomma, dove ogni persona sia rispettata in quanto tale, a prescindere dal proprio credo religioso e politico o dalla propria collocazione sociale; dove ogni persona abbia il diritto e la possibilità di essere rappresentata e di sentirsi così a casa propria nel “Comune e nel Paese”; dove – soprattutto – ogni persona possa sentirsi padrona del proprio destino.
Nell’ottica della realizzazione di questa democrazia, l’Amministrazione comunale può e deve costruire un modello nuovo, un modello cioè che abbia, come punto di partenza e di indagine, proprio il rispetto di ogni persona, avvalendosi per la sua realizzazione della collaborazione di tutte le categorie sociali ed imprenditoriali presenti nel territorio.
Non ci sembra che questo sia avvenuto nel passato, soprattutto recente. Troppo spesso i cittadini hanno avuto l’impressione che tra loro e i propri amministratori non ci fosse più dialogo, che i primi fossero diventati sordi alle loro richieste, per altro quasi sempre fondate su problemi reali di cui sindaco ed assessori, chiusi nella loro torre d’avorio, non avevano più la percezione. Siamo perciò convinti che la “politica ammini-strativa” da adottare per Chiusi abbia bisogno di un profondo rinnovamento, e ciò lo si potrà ottenere soltanto con un cambiamento radicale. Un cambiamento che si potrà attuare solo per mezzo di una lista civica equilibrata e moderata, trasversale agli schieramenti politici e da questi non condizionata, disposta a dialogare con tutti, che si ponga l’obiettivo di migliorare concretamente il rapporto amministrati-amministratori e la qualità della vita dei cittadini. E’quindi necessario, senza ulteriori indugi, “costruire insieme” e relazionarsi in una convivenza civile. Questo intendiamo quando parliamo di governo democratico: un governo di tutti, senza distinzione di classi, ceti o categorie di persone, senza inutili barriere ideologiche che contrappongano gli uni agli altri.
Questa è la premessa fondamentale per affrontare i problemi e le sfide del nostro futuro, nonché per capire le proposte che andiamo ad illustrare nei gruppi tematici sotto esposti.
Il programma è sviluppato secondo i seguenti capitoli:
BILANCIO
ATTIVITA’ PRODUTTIVE (Agricoltura, Industria e Artigianato, Commercio, Turismo)
ASSETTO DEL TERRITORIO (Lavori pubblici e Urbanistica)
CULTURA E SOCIETA’ CIVILE (Cultura, Società civile, Sanità e Servizi sociali, Sicurezza, Sport)
Per ognuno dei punti da sviluppare del programma saranno convocate riunioni di associazioni, di enti, di aggregazioni varie che potranno continuare a dare il loro prezioso contributo di esigenze e necessità oggettive. Sono previste quattro forme di assessorato, ciascuna corrispondente ad uno specifico punto di questo programma. Ognuno degli assessori sarà poi affiancato nello svolgimento del proprio lavoro da un altro candidato della lista.
LISTA DEI CANDIDATI
RITA FIORINI VAGNETTI-Candidato a Sindaco
DOMENICO BOZZI
LORENZO CALDESI
FRANCA CESARETTI
MORENO DELLA MARTA
FRANCESCA FARNETANI
RUGGERO GRIMALDESCHI
MARIA BEATRICE MARTINOZZI
CLAUDIO MARZORATI
DANIELA NANNOTTI
CARLETTO RICCI
GIUSEPPINA TAVELLA
ROCCO TAVELLA
La proposta complessiva (Lista, programma e candidati) verrà presentata il 16 aprile alla sala san Francesco alle ore 17,30 in occasione della “Serata della memoria” in cui è anche previsto l’incontro con lo scrittore Ruggero Grimaldeschi che ilustrerà le sue opere