Ebbene si. La notizia del “clamoroso ritrovamento a Cortona” era un pesce d’aprile. Anzi, avrebbe voluto essere qualcosa di diverso. Avrebbe voluto essere la parodia di un pesce. Non una notizia falsa che sembra vera ma, molto più bonariamente, una notizia palesemente falsa che sembrasse subito falsa a tutti, strappando qualche risata buona per sbeffeggiare a dovere la tradizione del pesce d’aprile.
Incredibilmente abbiamo fallito e non siamo riusciti a raggiungere il nostro obbiettivo visto che in tanti, più o meno, hanno creduto alla veridicità della notizia. Perfino alcuni del settore giornalistico, di cui ovviamente non facciamo nomi e che salutiamo con affetto e stima professionale. Non c’hanno proprio del tutto creduto, ma si sono attivati per verificare. Il che già è tanto.
Comunque, a scanso di equivoci, meglio dirlo chiaramente: NON ERA VERO, ALLE TAVARNELLE NON E’ STATO TROVATO NIENTE, con buona pace dei prodi autisti del Sindaco, dei referenti dell’Ufficio Cultura e dei fantomatici professoroni italo-svedesi, dell’inesistente periodo cretaceo e dei bestioni di 60 milioni di anni fa.
Insomma….più che di un predatore cetaceo si trattava di un balenottero d’aprile!
A voi, adesso, la possibilità di dire la vostra, nei commenti o in risposta al Sondaggio che vi chiede di svelare, con sincerità, se c’avevate creduto davvero. Senza vergogna, diteci se avete abboccato o meno.
Votate, votate, votate!
Grazie a tutti….e continuate a seguirci. Vi promettiamo che non ci saranno più pesci e da subito recupereremo il massimo della serietà…almeno fino all’anno prossimo 🙂
