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Il Consiglio comunale chiude in bellezza, approvando uno degli atti più importanti della legislatura. “Sono molto contento del voto favorevole del Consiglio comunale sull’adozione del Regolamento urbanistico – dichiara il Sindaco Brandi – si chiude così un percorso avviato nel 2007 con la prima adozione del piano strutturale e che consente finalmente di rinnovare lo strumento urbanistico del nostro Comune. Credo davvero che fosse necessario adeguare la pianificazione ai cambiamenti intervenuti in questi anni.
L’adozione del regolamento è uno dei moltissimi impegni mantenuti con i nostri concittadini e, ne sono convinto, nel prossimo futuro consentirà di rimettere in moto un settore importante per tutta l’economia locale. Partendo però da presupposti diversi rispetto al passato: maggiore attenzione all’ambiente, incentivi per quanto riguarda la bioedilizia ed il risparmio energetico, miglioramento delle dotazioni di verde e standard dei parcheggi, adeguamento delle infrastrutture viarie, oltre che maggiore attenzione alla qualità dell’edificato. Vista l’importanza dell’atto che siamo andati ad approvare, devo rilevare con rammarico l’involuzione di cultura amministrativa che c’è stata in alcuni esponenti della minoranza. Infatti al momento della prima adozione del piano strutturale vi fu da parte di tutta l’opposizione un voto di astensione, voto che io giudicai positivo perché rispondeva senza pregiudiziali ai bisogni e alle necessità dei castiglionesi. Ha poi prevalso purtroppo la “cattiva politica”, quella che subordina agli interessi di parte le necessità dei cittadini. Da qui nel 2009 un voto negativo all’approvazione del piano ed alle tante osservazioni presentate dai cittadini. Oggi registriamo un atteggiamento diversificato da parte dei gruppi di minoranza sul Regolamento: alcuni hanno preferito non partecipare al voto, mentre altri hanno espresso un voto contrario con motivazioni astruse, che nulla hanno a che vedere con la pianificazione urbanistica e i bisogni della città. In verità, devo registrare con piacere che non tutta l’opposizione ha avuto una linea così distruttiva: i Consiglieri Cappioli e Crott si sono infatti astenuti, dimostrando di comprendere le ragioni dei molti cittadini, dei professionisti e delle imprese che attendevano ormai da tempo l’adozione del Regolamento. Personalmente ritengo che il Comune abbia fatto un buon lavoro, aprendo per esempio questo strumento al contributo della popolazione e dando un tempo più lungo di quello minimo previsto dalla legge per presentare osservazioni. E’ infatti nostro interesse che la politica urbanistica sia pienamente condivisa da tutta la cittadinanza, nel solco di una disponibilità al dialogo che da parte nostra non è mai venuta meno nel corso degli anni”.