Castiglion Fiorentino a ‘Fa’ la cosa giusta’

Il prossimo fine settimana, Castiglion Fiorentino sarà rappresentato alla settima edizione della Fiera  nazionale del consumo critico e degli stili di vita sostenibili, “Fa’ la cosa giusta”, un progetto che si propone di diffondere sul territorio nazionale le “buone pratiche” di consumo e produzione, realizzando un evento in grado di comunicare i valori di riferimento dell’economia solidale e valorizzare le specificità e eccellenze del territorio, in rete e in sinergia con il tessuto istituzionale, associativo e imprenditoriale locale. In questi anni è andato crescendo l’interesse per il mondo che si riconosce nella definizione di “Economia Solidale”: un sistema di relazioni economiche e sociali che pone l’uomo e l’ambiente al centro, cercando di coniugare sviluppo con equità, occupazione con solidarietà e risparmio con qualità. Sempre più realtà produttive, infatti, intraprendono un percorso di sostenibilità ambientale e responsabilità sociale e, al contempo, cresce il numero di cittadini consapevoli dell’importanza e della forza che risiede nella loro capacità di partecipazione diretta e nelle loro scelte di acquisto.
A partire da venerdì 25 marzo, Comune, Pro Loco e Fondazione Fabrizio Meoni partiranno alla volta di Milano, dove i prodotti castiglionesi faranno bella mostra di sé per tutto il fine settimana, fino a domenica 27 marzo.
La scelta di partecipare a questo evento permette di dare continuità all’iniziativa promossa dalla Fondazione “Fabrizio Meoni” “L’Olio della Solidarietà” che si è tenuta a Castiglion Fiorentino il 6 novembre scorso, oltre che dare la possibilità alle aziende biologiche del territorio di proporre le loro produzioni certificate.
Sette le aziende che hanno aderito: Azienda Agricola Nappini Maura, Azienda Agricola Carlo Tanganelli, Azienda Agricola Le Capanne, Azienda Agricola La Pievuccia, Azienda Agricola Il Campo Grande, Casali in Val di Chio, Azienda Agricola Tanganelli Daniele. 
La Fondazione “Fabrizio Meoni” prosegue dunque lungo la strada dell’economia solidale ed ha contattato i GAS – Gruppi di Acquisto Solidale (in allegato il pieghevole) per far conoscere loro il territorio castiglionese. Nel futuro, gli eventuali acquisti effettuati dai GAS permetteranno alla Fondazione di ricevere una piccola percentuale, per sostenere i propri progetti di solidarietà