{rokbox title=| :: P|}images/cortonadanza.jpg{/rokbox}
Di nuovo primavera e di nuovo danza a Cortona. Grazie alla Fondazione Toscana Spettacolo, al Comune di Cortona e all’Accademia degli Arditi viene realizzata anche per il 2011 (siamo giunti alla terza edizione) la rassegna CORTONA IN DANZA per offrire sul palcoscenico del bellissimo Teatro Signorelli tre proposte di risonanza internazionale che coniugano classico e contemporaneo grazie al valore dei gruppi ospiti e dei coreografi che li guidano.
Nonostante le difficoltà economiche che stanno vivendo le realtà culturali, infatti, la Fondazione Toscana Spettacolo, seguendo la propria vocazione, e l’Amministrazione Comunale hanno voluto, dal 15 marzo all’8 aprile, rinnovare l’impegno presentando tre importanti iniziative volte ad arricchire il patrimonio culturale del territorio e il piacere dei tanti spettatori che in questi anni hanno affollato con passione la platea e i palchi della ambita sala cortonese.
Il primo appuntamento è martedì 15 marzo (ore 21.15 come per tutti gli spettacoli) con la compagnia Botega (fondata e diretta dal 1995 da Enzo Celli) che presenta GISELLE, una personale rielaborazione in chiave contemporanea del capolavoro scritto alla metà dell’Ottocento da Théophile Gautier e musicato da Adolphe-Charles Adam. Definito come “la sintesi del movimento romantico”, Giselle racchiude tutta l’essenza del romanticismo. Il coreografo Enzo Celli, mantenendo i medesimi personaggi, propone un’opera sui generis in cui il suo personalissimo stile (contaminato e poliedrico) si fonderà in un unico linguaggio poetico e raffinato senza alterare l’anima classicheggiante di Giselle.Per le scuole di danza, precede lo spettacolo, lunedì 14 marzo (dalle ore 15), un laboratorio-incontro propedeutico alla danza diretto da Celli completamente gratuito, per un massimo di 30 partecipanti. La rassegna prosegue, martedì 29 marzo, con la Compagnia Naturalis Labor e lo spettacolo ALMA DE TANGO, per la regia e coreografia di Luciano Padovani. Un’occasione per il pubblico di immergersi nelle atmosfere sensuali delle milonghe di Baires, negli ambienti fumosi del tango, lungo le strade dei barrios argentini. “La danza è, in fondo – sottolinea Padovani – un naturalis labor: un ‘lavoro’ del corpo, paziente e necessario, quotidiano e faticoso, caratterizzante e costruttivo; ‘naturale’ come un gesto, come il corpo che lo produce, come l’occhio che lo vede, come il tempo che lo consuma. È insieme condizione dell’artista e funzione sociale, ricerca di semplicità e di immediatezza. Il resto è forma”. Dopo il grande successo dello scorso anno ritorna, e chiude la rassegna, venerdì 8 aprile, la Spellbound Dance Company, ensemble dall’esperienza internazionale ma dalle radici profondamente italiane fondata e diretta da Mauro Astolfi (coreografo che ha costruito il suo stile e il suo metodo attraverso l’integrazione di tecniche e stili diversi: jazz, contact, modern, balletto), in scena con due coreografie di grande fascino: Bachiana… una serata per Bach e Downshifting; il primo è un omaggio della compagnia al celebre compositore attraverso una ricerca gestuale contemporanea, il secondo un’immersione nella danza pura, senza orpelli, essenziale.
Biglietti: intero € 12; ridotto per gli abbonati alla stagione di prosa, gli anziani sopra i 65 anni e i soci delle associazioni culturali e i soci Coop € 10; ridottissimo per gli iscritti alle scuole di danza presenti in gruppo € 8Abbonamenti: intero € 30; ridotto per gli abbonati alla stagione di prosa, agli anziani sopra i 65 anni e ai soci delle associazioni culturali e i soci Coop € 25; ridottissimo per gli iscritti alle scuole di danza presenti in gruppo € 20
Info: Teatro Signorelli tel. 0575 601882 www.teatrosignorelli.comFondazione Toscana Spettacolo tel. 055 219851 www.fts.toscana.it