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A Cortona è stata la giornata del Consiglio Comunale aperto dedicato ai due temi del Consorzio di Bonifica della Valdichiana aretina e del possibile inserimento del pedaggio sulla Perugia-Bettolle. Un Consiglio che ha visto una discreta partecipazione da parte dei cittadini, quasi esclusivamente però per la parte dedicata al Consorzio che ha occupato 3 ore abbondanti di lavori consiliari. Molto meno l’interesse sull’altro punto, il Pedaggio, come d’altronde già avevamo messo in luce in precdenti articoli.
ELENCO INTERVENTI DEL CONSORZIO A CORTONA (PARTE PRIMA)
ELENCO INTERVENTI DEL CONSORZIO A CORTONA (PARTE SECONDA)
Erano presenti, oltre al Sindaco Vignini e ai Consiglieri Comunali, anche il Commissario Straordinario del Consorzio Paolo Tamburini, l’assessore provinciale Antonio Perferi e il Consigliere Regionale Vincenzo Cecarelli
Come ogni Consiglio aperto l’occasione è stata indubbiamente utile, sia per capirci di più che per sentire il ‘termometro’ dell’opinione pubblica in materia, dando spazio a chi voleva intervenire facendo domande, esternando dubbi e contrarietà.
Un deficit informativo, a nostro avviso, è probabilmente stata una delle cause scatenanti del fatto che il Consorzio di Bonifica sia parso agli occhi dei cittadini un ‘oggetto misterioso’ verso il quale, non capendone bene il ruolo, l’utilità e soprattutto il motivo per cui chiedeva soldi, si è sviluppata in genere una certa avversione. Una mano a capirci di più non l’hanno certo data gli atteggiamenti di alcuni, specie sul fronte della politica, preoccupati più di cavalcare in modo strumentale il malcontento che di fare chiarezza. Ma questo ormai è un ‘gioco delle parti’ che sta diventando prassi, e lamentarsene è inutile come scoprire l’acqua calda.
Veniamo alle cose serie, su cui chi fa politica e chi amministra dovrà riflettere. Da molti cittadini è stato ribadito, giustamente, la necessità di poter collegare in modo chiaro (una volta capito perchè il Consorzio esiste e che esso per ora non può essere abolito se non cambiando leggi nazionali) i soldi che ci chiede con i risultati reali sul piano degli interventi di manutenzione su quel ‘reticolo minore’ (minore solo di nome, 57 corsi d’acqua per 130km complessivi nel solo Comune di Cortona). Questa è un’esigenza che va assolutamente accontentata. Molte di queste informazioni sono rintracciabili sul sito web (interventi con tanto di foto, bilanci ecc ecc), ma evidentemente questo non basta.
A questo proposito con i due link che trovate sopra speriamo di dare un contributo di informazione e chiarezza, proponendo per quanto riguarda Cortona il quadro completo degli interventi messi in atto e programmati. Tutto ciò a fronte di un contributo di 6.929 utenti per il 2010 che ha portato un’imposta complessiva pari a 314.545 euro.
Altra esigenza manifestata è quella che esista un controllo sull’operato del Consorzio e sulla validità degli interventi.
Poi, ancora, c’è da considerare l’esigenza di cercare sempre e comunque di contenere costi e sprechi. I lavori che sono compito del Consorzio vanno fatti, e se non li facesse il Consorzio nessuno se ne occuperebbe, con indubbi rischi sul piano della sicurezza. Risparmio e semplificazione sono però esigenze che non vanno dimenticate, a tutela dei cittadini stessi: in questo senso la materia è sicuramente da rivedere, anche se a onor del vero è bene sfatare qualche mitologia anche su questo fronte, visto che il cosiddetto ‘Carrozzone’-Consorzio conta un numero risicatissimo di funzionari e un Commissario pagato 1.500 euro al mese. Non certo uno stipendio da grande manager.
Per quanto riguarda il pedaggio sulla Perugia-Bettolle, infine, il Consiglio Comunale ha nuovamente approvato all’unanimità l’Ordine del Giorno votato in precedenza che formula contrarietà al provvedimento.