Chiusi: contributi per le nuove attività produttive nel Centro Storico

Il Comune di Chiusi concede contributi a fondo perduto per le nuove attività produttive del centro storico. Il bando, già in vigore,  prevede l’assegnazione di una somma variabile di circa mille euro sulla base del numeri di domande presentate entro il 31 gennaio del 2012. I contributi valgono per gli esercizi di vicinato, le imprese artigiane e servizi per il turismo e culturali che intraprendono l’attività nei prossimi mesi. Alla misura si aggiunge un contributo straordinario in conto interessi per le stesse attività, che copre tutto l’importo del prestito fino a 26mila euro, mediante una convenzione con la Banca Valdichiana. Nel finanziamento rientrano le spese per acquisto di arredi, macchinari, attrezzature, ristrutturazioni e spese per impianti. Per informazioni ci si può rivolgere all’ufficio attività produttive, di cui è responsabile Marco Socciarelli (tel. 0578/223647– 0578/223640).
“Queste forme di sostegno – sottolinea l’assessore Stefano Scaramelli –  sono pensate soprattutto per i giovani che vogliono diventare imprenditori. E rappresentano un  modo  per rilanciare un centro storico che vive difficoltà oggettive, legate alla crisi economica, all’apertura nella zona di grandi centri commerciali. Eppure, il centro storico di Chiusi esprime grandi potenzialità: c’è il museo nazionale archeologico, oltre a un’attività culturale e teatrale intensa”. Da considerare che i musei e le strutture ricettive hanno registrato un leggero incremento nel 2010, rispetto all’anno precedente. “Sono segnali incoraggianti – aggiunge Scaramelli –  che dimostrano l’efficacia di alcune azioni intraprese negli  ultimi mesi. Ma è ancora necessario un forte impegno di tutte le istituzioni locali per il rilancio di Chiusi città”. Negli ultimi tempi, non sono mancate le decisioni  che sono andate in questa direzione. Oltre ai ricordati investimenti sulla cultura, si è deciso di mantenere qui i plessi scolastici, mentre la Banca Valdichiana vi ha trasferito la propria sede centrale. Altro incentivo del Comune per l’economia è stato il prestito d’onore per giovani sotto i 35 anni che aprono una nuova impresa. Da ricordare, infine, che sono a disposizione finanziamenti in conto interesse per il recupero edilizio, la ristrutturazione e l’innovazione di attività economiche per le attività di tutto il territorio comunale. Ancora una volta, si tratta di un sostegno economico del Comune rispetto a finanziamenti e mutui erogati da Banca Valdichiana