Il Giudice del Tribunale di Arezzo ha ingiunto al Comune di Castiglion Fiorentino di pagare 2 milioni di Euro all’Aisa per tributi riscossi e non versati alla società di raccolta e smaltimento rifiuti. Aisa ha aperto la diga e I creditori dell’Ente quindi si faranno sentire mettendo desolatamente a nudo la verità sul nostro Comune. I dipendenti del Comune sono costretti a restituire somme maggiorate dagli interessi a loro concesse e mai richieste.
I consolidamenti dei rapporti di lavoro sono a rischio e gli interessati non sanno cosa fare se non ricorrere alla magistratura che difficilmente darà a loro ragione.
Nel frattempo nell’assordante silezio che avvolge il paese del Cassero trapelano notizie di vendita di edifici pubblici: Santa Chiara e magari anche la Torre del Cassero.
Ma perchè mai dovrebbero essere venduti beni che appartengono a tutti i Castiglionesi. Dovrebbero essere venduti invece i beni di coloro che hanno rovinato il Paese. Di coloro che erano assessori prima delle elezioni e lo sono anche ora. Se gli attuali governanti sono responsabili del dissesto devono provvedere personalmente a sanarlo.
Perchè dovrebbero pagare gli incolpevoli castiglionesi e in particolare i 2090 che hanno votato la nostra lista?
Avv. Domenico Nucci Prima Castiglioni