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I collegamenti ferroviari tra Valdichiana e Firenze sono stati al centro dell’incontro che si è svolto oggi all’assessorato ai trasporti della Regione Toscana e cui hanno partecipato i sindaci di Castiglion Fiorentino (Paolo Brandi) e Cortona (Andrea Vignini), che si sono fatti portavoce di alcune preoccupazioni dei pendolari della valdichiana aretina. In particolare si è parlato del treno n°11998, un treno molto utilizzato dai pendolari della Valdichiana; negli ultimi giorni si è infatti verificata in più occasioni che il treno, arrivando in ritardo ad Arezzo, ha fatto perdere ai viaggiatori la coincidenza con il treno regionale veloce 3168 per Firenze.
Da parte della regione, nel corso della riunione, è emerso l’impegno a rafforzare la pressione su Trenitalia per ottenere garanzie sul funzionamento del servizio e sulla gestione di eventuali ritardi in modo da garantire la coincidenza ad Arezzo con il treno per Firenze.
“Pretendiamo un servizio adeguato per i pendolari della Valdichiana –ha fatto sapere l’assessore alla mobilità Luca Ceccobao, che non ha potuto partecipare direttamente all’incontro – e ci siamo già mossi con Trenitalia affinché i ritardi di questi giorni, che hanno recato disagi ai pendolari, non debbano ripetersi ”
L’assessore ha voluto ribadire agli amministratori la volontà di confermare e migliorare il progetto di alta velocità regionale, che punta ad avvicinare le aree più distanti ed i capoluoghi di provincia con Firenze con treni veloci; questo progetto ha già portato i primi vantaggi ad Arezzo ed ha permesso alla valdichiana aretina di avvicinarsi a Firenze. Nello specifico del servizio sui pendolari della valdichiana aretina, si è confermato il risultato di aver programmato un servizio che ha anticipato l’arrivo a Firenze per i pendolari, arrivando alle 7.56, e non più alle 8.06 come in passato, per consentire un ingresso più veloce a lavoro.
Nel corso dell’incontro, sono state inoltre fornite alcune rassicurazioni in merito ai punti sollevati dai sindaci : innanzitutto non ci sarà nessun aumento dei biglietti per i treni regionali toscani, a differenza delle altre regioni, dove sono previsti aumenti consistenti (Liguria + 30% sui biglietti e +15% sugli abbonamenti, Lombardia +20%, Campania +20%). Inoltre è stata data ai sindaci la garanzia che il treno n° 11998, è stato inserito da Trenitalia tra i treni garantiti che quindi sarà assicurato in caso di sciopero.
“Innanzitutto – hanno commentato i due sindaci, Vignini e Brandi – vogliamo esprimere soddisfazione per la celerità con la quale la Regione ha risposto alla nostra richiesta d’incontro. In questi casi la forma è sostanza. Nel merito delle risposte che abbiamo ricevuto, siamo lieti delle importanti rassicurazioni che ci sono state date, ma crediamo che ci possa essere spazio, in un futuro molto prossimo, per qualche ulteriore passo in avanti per venire incontro a tutte le giuste rivendicazioni dei nostri pendolari. In questo senso monitoreremo con attenzione l’andamento del servizio nelle prossime settimane ed eventualmente chiederemo un ulteriore incontro di verifica”
L’assessore Ceccobao, infine, si è impegnato a rispondere personalmente alla petizione dei pendolari, presentata dai sindaci, dando risposte concrete ai loro interrogativi.