Elenco città incluse
1. AREZZO Giostra del Saracino
2. AMELIA (TR) Palio dei Colombi
3. ASCOLI PICENO Giostra della Quintana
4. BAGNO A RIPOLI (FI) Palio delle Contrade – Giostra della Stella
5. BOMARZO (VT) Palio di Sant’Anselmo
6. CAPPELLA MAGGIORE (TV) Palio delle Contrade
7. CASTELDELPIANO (GR) Palio
8. CASTIGLION FIORENTINO Palio dei Rioni
9. FAENZA (RA) Niballo – Palio di Faenza
10. FELTRE (BL)Palio
11. FERMO Cavalcata dell’Assunta
12. FERRARA Palio
13. FUCECCHIO (FI) Palio delle Contrade
14. LEGNANO (MI) Palio delle Contrade
15. MASSA (MS) Quintana cybea
16. MONTISI (SI) Giostra di Simone
17. NARNI (TR) Corsa all’anello
18. ORISTANO Sartiglia
19. PIAZZA ARMERINA (EN) Palio dei Normanni
20. PIANCASTAGNAIO (SI) Palio
21. PISTOIA Giostra dell’Orso
22. RONCIGLIONE (VT) Corsa cavalli a vuoto
23. SAN GEMINI (TR) Giostra dell’Arme
24. SAN SECONDO PARMENSE (PR) Palio delle Contrade
25. SARTEANO (SI) Giostra del Saracino
26. SULMONA (AQ) Giostra cavalleresca – Giostra Europea
Monte San Savino: mostra su giostre, quintane e pali d’Italia
Il Museo del Cassero ospiterà da domenica 14 novembre la prima mostra nazionale dedicata alle Giostre, Quintane e Palii denominata ‘Si dia inizio al torneamento – Giostre e Palii d’Italia’. Ideata dall’aretino Roberto Parnetti, con il sostegno del Monte dei Paschi di Siena, l’iniziativa mette in mostra le più importanti manifestazioni storiche cavalleresche della penisola, da Piazza Armerina a Feltre, da Ascoli a Oristano. La mostra, giunta alla sua quarta edizione (la prima è stata nel 2007a Sarteano – SI) si propone come evento collaterale alla Festa della Toscana 2010 e della fiera di Santa Caterina, meglio conosciuta come ‘Fiera del cavallo e dello scaldino col fischio’. La mostra sarà aperta da una tavola rotonda che convoglierà, nella cittadina del Sansovino, responsabili di molte rievocazioni storiche italiane poichè sarà trattato il tema dell’Ordinanza Ministeriale del 21 luglio 2009, concernente le manifestazioni popolari pubbliche o private nelle quali vengono impiegati equidi (quali Giostre, Quintane e Palii) emessa dal Sottosegretario di Stato al Lavoro, Salute e Politiche Sociali, Onorevole Francesca Martini e la successiva richiesta al Tar del Lazio per ottenerne la sospensiva. Fra i vari relatori sarà presente anche l’Avvocato Massimiliamo Bacillieri, del foro di Bologna, che ne segue l’iter legislativo. Si parlerà poi della Giostra del Saracino, disputata al Monte San Savino il 22 aprile 1810, in onore del matrimonio di sua Maestà imperiale. A seguire l’inaugurazione della mostra. Monte San Savino si appresta dunque a divenire “capitale” della Giostre e dei Palii ed è doveroso ricordare che proprio al Monte si correva l’antico ‘Palio savinese’, detto di Santa Maria d’agosto, perchè si svolgeva il 15 di questo mese, del quale si hanno notizie documentate solo dal 1471, anche se la manifestazione è certo più antica. Questa non era una corsa contradaiola, aperta bensì a cavalierei provenienti da diverse località il cui bando avveniva nella piazza Italia donde moveva la sfilata alla volta della Ruga Maestra. In uno splendido insieme di colori, di addobbi e di movimento – in cui risaltavano, oltre ai cavalieri e al popolo infesta, i maggiorenti della comunità, i trombetti, i tamburini e i soldati tenuti a mantenere l’ordine – al suono del campanone della torre del palazzo pretorio i cavalieri si portavano quindi alle mosse slanciandosi su un percorso che comprendeva quasi sicuramente la costa del Mulino. La consegna del palio al vincitore concludeva la gara, mentre la festa continuava per tutta la giornata. La mostra resterà aperta fino al 12 dicembre nei seguenti giorni e orari: dal martedì alla domenica dalle ore 10 alle 13, e dalle ore 15 alle 18; lunedì chiuso.