{rokbox title=| :: |}images/lucignanotorri.jpg{/rokbox}Il Consiglio Comunale di Lucignano si è riunito lunedì 8 novembre per deliberare su numerosi punti all’ordine del giorno. Tra essi figuravano 5 approvazioni definitive di varianti al vigente regolamento urbanistico ed una, invece, la più attesa di adozione per una variante contestuale al Piano strutturale ed al Regolamento Urbanistico attraverso la quale è stata individuata una zona a carattere produttivo ( Utoe 10), in prossimità della stazione ferroviaria di Lucignano.
La finalità della variante urbanistica coglie l’opportunità di rinnovare l’utilizzo di una infrastruttura scarsamente utilizzata e presente sul territorio da oltre 80 anni, quale è la linea ferroviaria Arezzo/Sinalunga e contestualmente, consentire che tale potenzialità possa essere messa a disposizione di un’area produttiva, localizzata e connessa a tale struttura ferroviaria.
In questo senso la variante si basa sul principio che la linea ferroviaria esistente si ponga come volano economico-occupazionale concentrando lì gran parte delle future aspettative di crescita della comunità Lucignanese. Si prevede la realizzazione di strutture aziendali per circa 16.000 mq tutte a servizio di una attività connessa al trasporto ferroviario con prospettive occupazionali che arrivano a superare le 100 unità lavorative a pieno regime. Con questa iniziativa l’Amministrazione Comunale risponde, in concreto, e si fa pienamente carico del persistente e sempre maggiore problema occupazionale tanto più avvertito dai cittadini in un momento di crisi economica come quello che stiamo vivendo.
Nella stessa seduta è stato approvato il nuovo regolamento del mercato e della fiera del Ceppo che tende a rivalutare questo importante comparto sia sotto il profilo commerciale, sia per le politiche di promozione dei nostri prodotti altamente qualitativi, vedi la produzione del nostro Olio di oliva tra i migliori in commercio ma non abbastanza conosciuti e valorizzati. Su questo ultimo aspetto è intenzione dell’Amministrazione Comunale attivarsi insieme alle categorie agricole ed al Frantoio Cinque Colli per l’ottenimento del marchio De.Co ( denominazione comunale), per dare ancora più visibilità e risalto a questa nostra eccellenza territoriale