{rokbox title=| :: |}images/angeliandrea.jpg{/rokbox}Cambiare tutto, per non cambiare nulla. Questa famosa frase tratta dal Gattopardo probabilmente doveva avere in mente il Sindaco o chi per essa, all’atto del dettare le linee per il “rimpasticcio” della giunta. Appare chiaro infatti che tra ridefinizione di deleghe, ingressi e rinnovo di buoni propositi siamo ancora molto lontani da quell’auspicata discontinuità nell’azione amministrativa. Il Partito Democratico di contro ha ulteriormente rafforzato la propria posizione all’interno della giunta ponendosi quindi di fatto, tra il silenzio delle altre componenti politiche, come l’unico arbitro dei destini dell’intera compagine.
Una responsabilità politica che lo stesso dovrà assumersi anche allorquando questa amministrazione sarà chiamata a rendere conto della propria attività.
Scelte dettate dunque principalmente dall’esigenza di “serrare i ranghi” e dare una parvenza di compattezza che nella realtà non esiste, come dimostra il sostanziale “accantonamento” dell’assessore Altobelli.
Il medico che anche durante la precedente amministrazione Bombagli aveva ricoperto l’incarico di assessore al termalismo si è infatti improvvisamente visto rimuovere l’incarico tornato nelle mani del Sindaco.
Una decisione che all’apparenza appare incomprensibile, come dimostrano le testimonianze di apprezzamento per la sua persona e per il suo operato puntualmente giunte all’apprendimento della notizia.
Una scelta che però risulta la logica e ovvia conseguenza delle posizioni pubbliche assunte proprio da Altobelli a sostegno del Progetto Fraioli e che sostanzialmente si scontrano con i voleri prevalenti della maggioranza che nei fatti si è ripetutamente dimostrata indisponibile a sostenere uno se non forse l’unico serio progetto che attraverso i tre “pilastri” della formazione dei medici di base, ricerca scientifica e marketing termale mira a risollevare il comparto delle cure idropiniche da anni in crisi.
Ma del resto appare più che emblematico “l’assoluto mutismo” dietro al quale si è trincerato Altobelli in questi giorni lasciando al Sindaco commentare in consiglio comunale l’intera vicenda con giustificazioni che appaiono del tutto inconsistenti e di circostanza