Non è nostra abitudine replicare alla satira dei comici; in questo caso, tuttavia, non è possibile tacere a illazioni e menzogne, specie se è il Sindaco Brandi stesso, in palese difficoltà, a lanciarle verso un Gruppo Consiliare di Opposizione che ha fatto della coerenza istituzionale la propria bandiera.
Questa volta, a suo dire, saremmo degli “ignavi” che parlano in cento modi, e la nostra totale ignoranza in materia sarebbe evidente; questo nel suo controverso comunicato che due righe oltre si contraddice, sconfessando quanto sopra asserito, dichiarando che: “i gruppi di minoranza sono stati puntualmente informati sull’andamento della questione in Consiglio Comunale, nella Conferenza dei Capigruppo e nelle Commissioni Consiliari. ecc…” Invitiamo dunque il Sindaco Brandi a rendere pubblici i verbali di tali Commissioni, verificando, in particolare, il registro delle presenze e gli interventi dei nostri Consiglieri.
Fatte le doverose precisazioni spieghiamo al Primo Cittadino il significato di “metodo Sudamericano”: è quel metodo nelle cui democrazie il Parlamento, organo democraticamente eletto è esautorato del proprio potere dal Leader del Partito di Maggioranza e Capo di Governo, il quale porta in Aula solo progetti già preconfezionati e non modificabili, pronti unicamente per la ratifica. A Castiglion Fiorentino, il Consiglio Comunale, in quanto tale, non viene mai informato delle azioni da intraprendere se non a posteriori, mentre, al contrario, dovrebbe essere proprio tale Assemblea a definire le strategie di sviluppo del proprio territorio.
Per quanto riguarda l’appuntamento a Teatro, che tanto è piaciuta all’esimio Sindaco, dobbiamo nuovamente smentire, evidentemente non si è accorto della nostra presenza, del resto…. alle minoranze la platea.
Riteniamo , tuttavia, che se a Paolo Brandi piace tanto fare la maschera, o ci sta pensando come impiego futuro, faremo strappare i nostri biglietti alla prossima rappresentazione teatrale.
Gruppo Consiliare
Polo per Castiglioni