“E’ necessario informare tutta la nostra utenza riguardo alla situazione che si trovano a gestire le aziende ferroviarie dopo l’emanazione dei due provvedimenti dell’Agenzia Nazionale per la Sicurezza Ferroviaria (Ansf), datati rispettivamente 26 settembre e 19 ottobre 2016 in cui, a seguito dell’incidente ferroviario accaduto in Puglia, si pongono considerevoli limiti alla velocità di marcia dei treni oltre alla battuta d’arresto in prossimità dei passaggi a livello con la Croce di Sant’Andrea.
Lfi Spa e Tft spa hanno già provveduto a mettere in atto i provvedimenti ritenuti necessari al fine di ottemperare alle prescrizioni Ansf con la nota diffusa lo scorso 26 settembre 2016 ma, alla luce della seconda nota di Ansf del 19 ottobre, si rendono indispensabili urgenti interventi per rispettare il limite massimo di circolazione posto da Ansf a 70 km/h che impone di ridurre ulteriormente il limite che Lfi aveva già fissato a 80 km/h. L’azienda ha già predisposto il nuovo orario di servizio, il quale è stato tarato su di una velocità di 80 km/h e battute di arresto sui passaggi a livello con la Croce di Sant’Andrea, il quale avrebbe dovuto entrare in vigore il prossimo 24 ottobre 2016. Tuttavia, alla luce della nuova nota Ansf ci ritroviamo costretti a rinviarne la pubblicazione. Infatti l’ulteriore riduzione di velocità, rende necessarie alcune attività tra cui l’effettuazione di corse prova per la determinazione degli scostamenti di orario, l’individuazione di eventuali criticità per l’esercizio e l’analisi della sostenibilità della turnazione del personale viaggiante”.