Dopo Expo e dopo i festeggiamenti per i primi 40 anni di vita, la Mostra del Carro Agricolo di Fratticciola torna nei primi due weekend di ottobre per riproporre la tradizione entusiasta ed orgogliosa della civiltà contadina, e lo farà mettendo al centro della manifestazione il tema della parola data. Perché “quando tra contadini ci si stringeva la mano, questo era un contratto vero e proprio, questo era il modo attraverso il quale onorare il senso di appartenenza alla propria comunità”, come dicono dall’Associazione Il Carro.
Del resto a Fratticciola la rievocazione del tempo che fu, e la sua valorizzazione, “non è solo mero collezionismo del passato ma anche e soprattutto chiave di lettura della società ed economia attuale”, e per questo la parola data è un “valore della civiltà contadina per una legalità da ricostruire” come recita il sottotitolo.
Il tema della legalità nel suo significato più ancestrale, più remoto, sarà il filo conduttore di gran parte degli eventi che animeranno il borgo di Fratticciola e non solo, a partire dal convegno di sabato primo ottobre (ore 17,30; sala del Consiglio comunale di Cortona) dove ospite de Il Carro relazionerà Giulio Ligozzi, ex magistrato del Tribunale di Roma, presidente dell’associazione Aurora e membro dell’associazione Sulleregole di Gherardo Colombo. Con lui interverranno rappresentanti dell’Amministrazione comunale e dell’Associazione Il Carro di Fratticciola. La serata continuerà poi a Fratticciola, al Museo della Civiltà contadina, con una cena a buffet e lo spettacolo multimediale sul tema (poesie, video, musica, teatro). Domenica pomeriggio, alle ore 17 al Museo, torna l’ormai classico appuntamento con gli Stati generali dell’agricoltura in Valdichiana, tavola rotonda moderata dal giornalista Alessandro Maurilli.
La Mostra del Carro Agricolo riprenderà poi mercoledì prossimo per arrivare al gran finale del teatro in piazza di sabato 8 con la commedia Il pozzo degli assetati e dulcis in fundo con l’attesissima animazione popolare e folkloristica di domenica 9 dove, sempre attorno al tema della parola data, si metteranno in scena per tutto il pomeriggio costumi, comportamenti e attimi di vita vissuta della civiltà contadina. Da segnalare mercoledì e giovedì, a cena, l’iniziativa “Amatriciana” per sostenere Amatrice e le popolazioni colpite dal recente sisma. Tutte le sere, presso il circolo, tornei di briscola.