Dall’1 al 7 ottobre la Usl Toscana sud est, nell’ambito della settimana mondiale che l’OMS e l’Unicef organizzano per promuovere la pratica naturale dell’allattamento, ha messo in calendario una serie di iniziative in collaborazione con gli enti locali e il volontariato, coinvolgendo anche i pediatri di famiglia. Per il 2016 l’OMS ha scelto il tema dell’allattamento al seno come chiave per lo sviluppo sostenibile, legando a questa pratica il rispetto per l’ambiente e le risorse naturali.
Le iniziative della provincia di Siena sono realizzate grazie alla collaborazione delle associazioni “Nonsololatte: mamme per amiche”, “Peer Counsellors Valdichiana Senese” e Leche League, delle biblioteche comunali di Siena e Sinalunga, di Clown Dottori Le Coccinelle Croce Verde Chianciano Terme, dell’Associazione Amici del musical di Colle val d’Elsa, della dottoressa Monica Tiezzi Responsabile del percorso allattamento al seno e di tutti gli operatori del dipartimento Materno Infantile USL Toscana sud Est, diretto dal dr. Flavio Civitelli.
Si comincia sabato primo ottobre alle 10.30 con un flashmob, in contemporanea nazionale, per la promozione dell’allattamento: un’onda di magliette bianche “come il latte”, indossate da mamme, papà, nonni e sostenitori dell’allattamento materno, “invaderà” Poggibonsi (Piazza Berlinguer, davanti al cinema Politeama), Siena (piazza San Domenico) e Sinalunga (presso il centro commerciale “I gelsi”).
Venerdi 7 Ottobre il Centro Direzionale USL sud est di Piazzale Rosselli ospiterà la Videoconferenza dal titolo “L’Azienda USL Toscana Sudest: un impegno per la SAM”, con gli interventi di Valentina Canocchi (pediatra ospedale di Nottola), Gloria Turi (dietista e nutrizionista) e Francesca Casini (Legambiente di Siena). La videoconferenza sarà anche l’occasione per promuovere l’iniziativa “Nati per leggere” e si collegherà in diretta con gli ospedali di Poggibonsi e Montepulciano nonché con il Festival della Salute in corso di svolgimento a Montecatini Terme. Gli eventi hanno il patrocinio dell’Unicef.
L’allattamento al seno è un tema che sta particolarmente a cuore agli ospedali di Campostaggia e Nottola, entrambi riconosciuti dall’OMS/UNICEF “Ospedale Amico dei Bambini” da oltre dieci anni. Come spiegano gli esperti, l’allattamento esclusivo al seno per i primi 6 mesi di vita, seguito da un allattamento al seno complementare fino ai 2 anni e oltre, è raccomandato per assicurare la salute, fin dalla nascita.
Il latte materno, infatti, continua a essere un’importante fonte di nutrimento per i bambini dopo i primi 6 mesi di vita, in modo particolare quando le madri integrano il proprio latte con altri cibi. In media, i bambini di 6-8 mesi ricevono oltre il 70% del fabbisogno energetico dal latte materno, il 55% a 9-11 mesi e il 40% a 12-13 mesi (fonte OMS).