E’ stata un’ inaugurazione con il botto,quella che si è svolta a Firenze nella chiesa di S Croce,sala Maddalena, e relativa alla rassegna :”S.Francesco e Fra Elia con inedito di Gino Severini”,organizzata dal Circolo culturale “Gino Severini ” di Cortona. L’iniziativa ha avuto il tocco magico dato dalla presenza,nella rassegna, di un inedito di Gino Severini.
Tantissima la gente intervenuta e che hanno gremito la sala, fra gli ospiti d’onore anche il presidente del consiglio regionale Eugenio Giani, rappresentanze della croce Rossa italiana e diversi intellettuali,fra cui il critico del grande artista cortonese ,Piero Pacini.A fare gli onori di casa è stata Lilly Magi presidente del Circolo culturale “Gino Severini” di Cortona,l’assessore Albano Ricci , il vice lucumone dell’Accadeia Etrusca di Cortona, Paolo Bruschetti, il padre guardiano di S Croce, p.Antonio di Marcantonio e il presidente della Camerata dei poeti e degl scrittori di Firenze, Carmelo Consoli,Lilly Magi,fondatrice-presidente del Circolo culturale “Gino Severini”.Tutti hanno sottolineato l’importanza della manifestazione e in particolare l’assessore Albano Ricci, dopo i saluti suoi e di quelli del sindaco della cittadina Etruaca, Francesca Basanieri,ha espresso parole di compiacimento e apprezzamento nei confronti di Lilly Magi per essere riuscita in questa nuova avventura e per averne portate avanti tante altre di grande rilievo per il tessuto culturale di Cortona – “lilly è innamorata dell’arte e della sua Cortona e si adopera instancabilmente per promuovere questi due ambiti – questo ha precisato Ricci che ha aggiunto – non per niente sono qua a rappresentare la cittadina Etrusca proprio perché crediamo nei progetti della Magi,inoltre siamo oltre modo compiaciuti perché questa sera proponiamo a voi e a tutto il mondo un’opera inedita di Severini, il tutto aggiunge un tassello a quanto stiamo già facendo per il grande pittore cortonse,per il quale proprio in questi tempi stiamo ricreando uno spaccato museale ,al MAEC,tutto per lui e in un modo molto originale che esula dagli allestimenti che solitamente vediamo nei musei.”Anche Bruschetti ha profuso parole di encomio nei confrontri della Magi e poi si è dilungato sul valore dell’arte e della cultura con particolare riferimento a Severini,ha ricordato i legami che fin dalla fondazione dell’Accademia Etrusca ,esistevano con Firenze e Cortona tant’è che del capoluogo toscano vi è stato anche un lucumone, in considerazione di ciò il vice lucumone ha manifestato l’ìintento di ripristinare se non stringere i legami tra queste due città che da sempre hanno dato ottimi riusultati per l’accrescimento culturale anche a livello mondiale.Anche il padre guardiano di S Croce si è rivolto con entusiasmo ai presenti illustrando l’iniziativa in corco e il valore della stessa alla luce delle due figure francescane che coin essa vengono celebrate.