La normativa recente riconosce alla farmacia un ruolo più complesso ed esteso rispetto a quello che solitamente gli viene attribuito di “dispensazione dei medicinali” ampliando la propria offerta agli utenti con una serie di servizi a valenza socio-sanitaria altamente qualificati. Così l’Azienda Speciale Monteservizi, in accordo con il Comune di Monte San Savino, ha convenuto di promuovere presso la propria farmacia comunale ubicata in località Borghetto l’iniziativa “Psicologo in Farmacia “, un servizio gratuito di consultazione psicologica, di facile fruizione, rivolto ai cittadini di tutte le fasce di reddito.
La farmacia, quindi, oltre alla professionalità del farmacista, mette a disposizione il sostegno psicologico del professionista psicologo, persona della quale gli utenti potranno fruire di una consulenza breve, che offrirà loro, in primis uno spazio di ascolto ed accoglienza dell’eventuale disagio psicologico. L’obiettivo del servizio è prevenire e migliorare il benessere psicologico, individuare disagi per i quali non vengono solitamente coinvolti i servizi sanitari, fornire una prima consulenza, che diventi una risorsa anche per le persone più vulnerabili, offrire sostegno nelle diverse fasi della vita. In farmacia (il servizio partirà da settembre, ma non è ancora stata ufficializzata la data di inizio), nel giorno di martedì, sarà presente la psicologa Alice Gorelli, iscritta all’Ordine degli Psicologi della Toscana al numero 6221, la quale offrirà un servizio di ascolto psicologico, sostegno ed orientamento. L’accesso al servizio avverrà su prenotazione, da farsi telefonicamente in farmacia al numero 0575/846096. Sarà messa a disposizione una stanza nel rispetto della privacy dell’utente. I colloqui psicologici avranno una durata di circa 50 minuti. Si tratta di un servizio non finalizzato a prestazioni di natura psicoterapeutica ma di un intervento di accoglienza e consulenza che prevede al massimo due incontri. Il rapporto tra lo psicologo e la persona che accede al servizio è regolamentato dal Codice Deontologico degli Psicologi e quanto riferito è coperto da segreto professionale. In caso di necessità di prolungamento del supporto psicologico, i pazienti potranno accordarsi direttamente con lo psicologo oppure saranno informati circa la possibilità di cura attraverso i servizi presenti sul territorio.